BASTIA UMBRA DON GIROLAMO ANNUNCIA LA RIAPERTURA DELL’EX CIRCOLO CULTURALE
INTERVENTI DI RESTAURO «Ci attiveremo prima possibile perché i locali siano presto a disposizione dei ragazzi»
BASTIA UMBRA –DOMANI, prendono il via le benedizioni pasquali nella parrocchia di San Michele Arcangelo (centro urbano), mentre nell’altra parrocchia di San Marco le varie benedeizioni inizieranno il 20 marzo. La benedizione delle case e dei luoghi di lavoro, è anche l’occasione per un bilancio delle attività dell’anno precedente.
MENTRE l’amministrazione finanziaria è gestita dalla curia vescovile, le attività religiose e pastorali fanno capo al parroco don Girolamo Giovannini. Un anno fa lo stesso parroco aveva annunciato l’intenzione di utilizzare i locali dell’ex circolo culturale, chiusi da molti anni, per svolgere attività per giovani che necessitano di nuovi spazi. I locali dell’ex circolo culturale sono proprietà della parrocchia da oltre vent’anni, quando l’amministrazione comunale acquisì la proprietà del cinema e la parrocchia acquistò il giardino e i locali al primo piano del circolo, che allora si traferì altrove. «Aumentando le attività dei giovani – spiega don Girolamo – abbiamo bisogno di stanze dove svolgere l’attività catechistica, lasciando gli spazi disponibili per altre funzioni. Ci è sembrato naturale servirci di tutti gli spazi disponibili, anche dell’ex circolo.
ACCERTAMENTI effettuati da tecnici qualificati, però, hanno rilevato che, nonostante la struttura abbia retto bene alle scosse sismiche degli ultimi anni, presenta alcune criticità».
QUALCOSA di simile ai problemi rilevati nel palazzo comunale, chiuso da tre anni e in attesa di un intervento. Entrambi gli edifici, realizzati negli anni Cinquanta in cemento armato, non danno garanzie di tenuta per l’uso pubblico dei locali. «Non so quando potremo – conclude il parroco –, ma faremo l’intervento prima possibile, perché i locali siano a disposizione dei giovani che hanno bisogno di spazi di aggregazione in cui incontrarsi e scambiarsi esperienze ed emozioni, oltre che per organizzare varie attività».
m.s.
MENTRE l’amministrazione finanziaria è gestita dalla curia vescovile, le attività religiose e pastorali fanno capo al parroco don Girolamo Giovannini. Un anno fa lo stesso parroco aveva annunciato l’intenzione di utilizzare i locali dell’ex circolo culturale, chiusi da molti anni, per svolgere attività per giovani che necessitano di nuovi spazi. I locali dell’ex circolo culturale sono proprietà della parrocchia da oltre vent’anni, quando l’amministrazione comunale acquisì la proprietà del cinema e la parrocchia acquistò il giardino e i locali al primo piano del circolo, che allora si traferì altrove. «Aumentando le attività dei giovani – spiega don Girolamo – abbiamo bisogno di stanze dove svolgere l’attività catechistica, lasciando gli spazi disponibili per altre funzioni. Ci è sembrato naturale servirci di tutti gli spazi disponibili, anche dell’ex circolo.
ACCERTAMENTI effettuati da tecnici qualificati, però, hanno rilevato che, nonostante la struttura abbia retto bene alle scosse sismiche degli ultimi anni, presenta alcune criticità».
QUALCOSA di simile ai problemi rilevati nel palazzo comunale, chiuso da tre anni e in attesa di un intervento. Entrambi gli edifici, realizzati negli anni Cinquanta in cemento armato, non danno garanzie di tenuta per l’uso pubblico dei locali. «Non so quando potremo – conclude il parroco –, ma faremo l’intervento prima possibile, perché i locali siano a disposizione dei giovani che hanno bisogno di spazi di aggregazione in cui incontrarsi e scambiarsi esperienze ed emozioni, oltre che per organizzare varie attività».
m.s.
