Veterinaria, 47 posti Ma in corsa ci sono 400 persone

Ancora tanti giovani si sono presentati a Bastia Umbra “Un’occasione per tutti noi e non vogliamo sprecarla”

di Stefano Berti

BASTIA UMBRA – C’è chi attende in fila l’uscita dell’ amico al quale ha deciso di far compagnia, c’è chi aspetta seduto sui gradini il proprio figlio o la propria figlia. Certo è, che dopo un’estate passata sui libri tra esercitazioni e simulazioni pratiche, il fatidico giorno è arrivato anche per gli aspiranti veterinari che ieri, dopo il primo giorno che aveva visto gli aspiranti dottori in medicina, si sono ritrovati al centro Umbriafiere di Bastia Umbra (circa 400 persone per 47 posti) per l’esame che permetterà di iscriversi al corso di laurea a numero programmato. “Quella di oggi è una giornata che non dimenticherò comunque vada – dice una ragazza all’uscita dopo aver sostenuto il test – credo sia andata bene, sono ottimista.Qualsiasi risultato arriverà, nessuno potrà fermare la passione che nutro fin da bambina per questo ramo della medicina. Ho scelto Perugia perché qui è il top, ci vengono a studiare ragazzi da ogni dove”. Al padiglione-concorsi di Bastia Umbra anche ieri erano tantissimi i ragazzi provenienti non solo dall’Umbria, ma anche da altre regioni italiane. “Prima di entrare ero nervoso – dice un ragazzo arrivato in treno da fuori regione – poi tutto è passato e la tensione se n’è andata. Quello di oggi è un giorno che attendevo da tantissimo tempo. Non ho deciso ieri che avrei voluto fare veterinaria, adesso speriamo di farcela”. Il successo o meno, dipenderà come anche per i ragazzi della prima giornata di test, dall’esito dei questionari e dei quesiti da risolvere, con i candidati chiamati a mettere in campo tutte le proprie conoscenze e capacità di memoria ed attendere i risultati speranzosi, con le graduatorie nazionali e le relative ammissioni,che potranno regalare, quello che per tutti, è il sogno di una vita. “Il mondo della medicina animale è sempre stato la grande passione di mia figlia – dicono orgogliosi una coppia di genitori che hanno accompagnato una delle tante future matricole del Sud-Italia, attendendola all’uscita. Quello di oggi è per lei un giorno importante, una promessa che si era fatta per lei, più che per noi, che ne siamo orgogliosi. Adesso speriamo ce la faccia, è un sogno, seppur con una strada davanti molto faticosa da intraprendere. Perugia poi è bellissima – hanno concluso – speriamo che avremo occasione di essere spesso in Umbria. Ciò significherebbe che si sarebbe iscritta alla facoltà”. Oggi è il giorno per chi ha scelto di iscriversi al corso a ciclo unico di Ingegneria edile e Architettura. La sede scelta per la prova questa volta è il polo ingegneristico di via Duranti a Perugia e 68 sono il massimo delle iscrizioni possibili nella sede umbra. Martedì, prossimo, invece sarà il turno delle professioni sanitarie.