le strategie Pd E dal mazzo ‘perugino’ spuntano Bracco e Bracalente
— PERUGIA —
CANDIDATURE PD per gli aspiranti sindaci: almeno nelle città sopra i 15mila abitanti sono in già in pista di lancio alcuni significativi nomi, ma si ha l’impressione che fino al 20 gennaio (data programmata per il rien ne va plus) potrebbero non mancare colpi di scena. Anzitutto perché, essendo ormai ufficialmente escluse ‘primarie’ interne, il supercandidato pidiino verrà fuori da verifiche con esponenti della base. E dal mazzo potranno uscire carte non del tutto programmate. Significativa la riflessione concessa negli uffici più alti del partito: «In ogni città abbiamo panchine lunghe…». Una frase da decrittare così: «Ci sono possibili concorrenti che ancora si son tenuti al coperto». Tutto, o molto, si giocherà dal 7 gennaio: inizieranno le consultazioni dei Circoli, dei possibili alleati e delle rappresentanze sociali.
DA ALLORA, nel giro di un paio di settimane, il quadro da nebuloso si farà più limpido. A partire da Perugia ove per ora, come è noto, circola un solo nome, quello dell’autocandidato Wladimiro Boccali. Ma secondo insistenti ‘si dice’ nella ‘panchina lunga’ sarebbero seduti anche Bruno Bracalente (nel tondo), Fabrizio Bracco, Mauro Agostini, Lamberto Bottini. Tutt’altro che scartini nel mazzo di un Pd che, consapevole di poter contare, da autonomo, soltanto sul 40% dei consensi, vuole a tutti i costi evitare la scommessa del ballottaggio. Sfide complicate anche quelle di Spoleto (la singolar tenzone tra Cintioli e Benedetti potrebbe far avanzare un terzo concorrente) e di Foligno (come si risolverà il testa a testa fra Mismetti e Riommi?). Particolae la vicenda di Gualdo Tadino dove, per vincere, il Pd potrebbe aver bisogno della (disponibile) Udc. Ipotesi di candidatura? L’ex senatrice Sandra Monacelli o il vicerettore dell’Università Antonio Pieretti. Ingarbugliato il Pd a Bastia: il sindaco Lombardi ha deciso di non ripresentarsi e siccome il segretario cittadino Roberto Capocchia denuncia gravi difficoltà ambientali con Rc e Idv, nelle prossime ore andrà a tessere sul posto il Commissario Piero Mignini.
Gianfranco Ricci
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