Bastia

VERDE & AMBIENTE

Guardandomi intorno mi accorgo che, la definizione di " VERDE " sia pubblico che privato, ha molte interpretazioni

BASTIA UMBRA – Il nostro territorio, piccolo e complesso, terra di conquista di costruttori che ignorano ogni rapporto tra l’ambiente, la gente, il suo spazio vitale, la sua storia; ignorano l’aspetto estetico ed architettonico che distingue uno scatolone da una struttura degna di essere vissuta.
Il mio animo ambientalista, fa iniziare il mio ragionamento sull’aspetto della "VIVIBILITA’: pertanto con una ricognizione aerea del nostro territorio, possiamo vedere quanto è importante il Fiume, quanto verde ci dona; è stato fatto un buon lavoro, con il percorso verde, è doveroso però, non abbandonarlo alla incuria e alla mania distruttiva di vandali, nemici della fauna e la flora che compongono l’ambiente fluviale, è doveroso incrementare il controllo e dare dei messaggi chiari, a chi delinque. Arricchire il percorso con zone di relax, istallando elementi e attrezzature per giochi e ginnastica, incentivare il privato a posizionare gazebi in sintonia con l’ambiente dove poter ristorare, la sosta dei frequentatori. Ma sicuramente il salto di qualità avverrà, quando tutta l’area che dal ponte di Bastiola al ponte di S.Lucia diventerà, una vera" OASI Protetta, per tutti coloro che amano la Natura; invece per tutti i cittadini, estendere l’area verde "Parco Centrale, a tutta la zona che va dalla Rivierasca, a fianco della Franchi, fino al Ponte di Ferro per arrivare alla ex Purina. Finalmente si potranno realizzare dei veri percorsi CICLABILI, che con vari itinerari si ramificheranno in simbiosi con aree di verde attrezzato, tale operazione, per la sua posizione strategicamente vicina al centro abitato, sarà un polmone verde al sevizio dei cittadini di tutte le età.
Una formula vincente per chi abita il Centro Storico e le zone adiacenti, è la Rivitalizzazione degli spazi inutili e l’Arredo urbano. Con una accurata analisi degli spazi, in accordo con le proprietà, riqualificare con aiuole, arbusti e dove è possibile piante autoctone, ogni angolo privato e pubblico, che per la sua ubicazione e dimenzione, non può essere utilizato in modo corretto ed esteticamente valido.
"PARCO DI BASTIA"
Guardandomi intorno mi accorgo che, la definizione di " VERDE " sia pubblico che privato, ha molte interpretazioni, da semplice pratino all’inglese a giardino con fiori, arbusti e piante di ogni genere; purtroppo molto spesso, le buone intenzioni, scritte nei progetti rimangono sulla carta e in realtà, i risultati che si vedono, sono spazi squallidi e pieni di erbacce.
IL VERO VERDE BISOGNA VOLERLO FORTEMENTE, crederci e prorammarlo per una generazione futura, scegliere un grande spazio, CANCELLARE PER SEMPRE LA PAROLA "MATTONI PER SOSTITUIRLA CON ALBERI; un vero PARCO,un vero ambiente dove il VERDE è totale ed al servizio della gente. "IL PARCO DI BASTIA, posto a Nord Ovest della nostra Città, un territorio compreso tra la ferrrovia e la superstrada, che dalla zona di XXV Aprile va fino alla zona industriale di Ospedalicchio, un susseguirsi di boschetti, piste pedonali e ciclabili che incontrano nei loro itinerari zone umide, fontane, laghetti e zone di verde attrezzato con posti di ristoro e relax, il tutto in sintonia e immersi in una distesa di piante di ogni genere.

Giuliano MONACCHIA

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