Vittime anche a Bastia
BASTIA UMBRA – Un meccanismo classico per le truffe on line. Un giro di affari che ha interessato tutta l’Italia centrale e che ha trovato terreno fertile anche a Bastia Umbra. Un’organizzazione, quattordici le persone coinvolte come quattordici i provvedimenti di arresto emessi dalla procura della repubblica di Pescara, in grado di vendere merce via internet e poi far perdere le proprie tracce una volta intascato il denaro senza aver consegnato i prodotti. Il meccanismo, come detto, è abbastanza tradizionale per quanto semplice.
Venivano messi in vendita oggetti di vario genere, in particolare tecnologici a prezzi particolarmente vantaggiosi. Le prime trattative si concludevano in maniera regolare. Al pagamento anticipato da parte dei clienti corrispondeva l’invio della merce. Una prima volta, in modo da ottenere la necessaria fiuducia per i successivi acquisti. Che si rivelavano inevitabilmente delle fregature. Un procedimento ripetuto per migliaia di volte in un giro di affari particolarmente sostanzioso e illecito.
A scoprirlo la polizia postale di Pescara che ha arrestato 12 delle persone ritenute responsabili.
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