«Sì» del Consiglio con il voto positivo della maggioranza: l’opposizione dice «no»BASTIA UMBRA – Via libera del consiglio comunale (con il voto contrario del centrosinistra e favorevole, invece, da parte della maggioranza), alla variazione al Bilancio 2012 e al programma delle opere pubbliche 2012-2014; in particolare sono stati previsti tre nuovi investimenti che hanno ottenuto contributi finanziari dalla Regione che coprono circa il 60 per cento dell’importo complessivo di spesa, pari a un milione e 75mila euro.
La manovra è stata illustrata in Consiglio dall’assessore Roberto Roscini che ha sottolineato l’incertezza su due punti: il saldo obiettivo del Patto di Stabilità non è ancora stato determinato in via definitiva in quanto non è stato ancora pubblicato il decreto che individua gli “enti virtuosi” e che dovrebbe attribuire a Bastia una premialità consistente; l’altro aspetto riguarda l’Imu per il cui gettito complessivo sussiste una rilevante discordanza – oltre un milione – tra quanto previsto dagli uffici comunali e quanto stimato dal ministero delle Finanze.
Investimenti. I tre investimenti finanziati con i Fondi europei di sviluppo regionale riguardano gli interventi di efficienza energetica nella pubblica illuminazione, che consentiranno la modernizzazione di una parte considerevole delle rete comunale per un importo di 570mila euro, finanziati con contributo pari a 324mila euro; la realizzazione di un impianto fotovoltaico su copertura della piscina comunale per una spesa di 255mila finanziato con contributo di 129mila e 703 euro; un progetto di riqualificazione del sito archeologico di via Renzini per una spesa di 250mila etto, finanziato con contributo pari a 184mila euro.
La variazione di Bilancio ha comportato, inoltre, alcuni minimi ridimensionamenti degli interventi di manutenzione straordinarie: 15mila euro in meno per i centri sociali, 10mila per il centro fieristico e 15mila per il verde pubblico.
di MATTEO BORRELLI
E di queste opere quante se ne faranno? Se non sono state completate quelle del triennio precedente, perchè se ne propongono delle nuove. La domanda sorge spontanea, quelle passate e non realizzate, erano o non erano da fare?
Si faranno tutte e tre!Il nostro comune ha partecipato a tre bandi e ha ricevuto dei fondi regionali per le opere in questione.Nel nostro territorio verrà investito un milione circa.
La domanda è: tutte le opere e gli interventi previsti nel piano triennale 2009-2011, che non sono stati mai eseguiti, che fine hanno fatto? A casa mia prima si finisce una cosa e poi se possibile, se ne inizia un’altra.