Piegate le sbarre d’accesso e intanto in Comune riparte lo scambio di accuse sulle carenze nei controlli
BASTIA UMBRA – Ancora atti vandalici a Bastia Umbra. Dopo quelli dei mesi scorsi avvenuti ai danni del percorso verde, dove numerosi cittadini segnalavano “il degrado estremo, con il parco lasciato in mano ad extra comunitari che si ubriacano, dormono, e lasciano rifiuti di ogni genere”, questa volta è toccato alle sbarre del parcheggio davanti allo stadio, che limitano l’accesso ai veicoli più alti di 2 metri e trenta. “Purtroppo, viene sottolineato in un comunicato, c’è sempre qualcuno che pensa che i pali colorati e vistosi dove è sistemata la segnaletica siano un modo di abbellire l’ambiente e non danno importanza al significato del segnale. Un po’ influisce anche la cattiva abitudine di guidare senza osservare le prescrizioni dei segnali stradali. Se questo si evitasse, probabilmente gli incidenti non si verificherebbero o il loro numero sarebbe alquanto ridotto”. Già ad aprile le sbarre erano state danneggiate, e successivamente riparate; “Ma – sottolineano da Forza Italia – ci domandiamo quante volte ancora i cittadini – perché il danno viene riparato con i soldi pubblici quando non si conosce chi l’ha causato – dovranno pagare le riparazioni”. Il coordinatore di Forza Italia, Francesco Fratellini,
accusa: “l’amministrazione comunale persevera nella direzione della spesa, quando invece si potrebbe fare in modo di multare i trasgressori che non rispettano il divieto di accesso in quell’area, trasformando il mancato rispetto del codice della strada in introiti per il comune con multe e sanzioni. E invece, ancora una volta mentre, in questo caso, spesso, se non sempre, si causano esborsi che le casse pubbliche devono sostenere per le riparazioni delle strutture danneggiate.” “I cittadini – ribatte l’assessore Marchi – non hanno speso una lira, visto che le riparazioni dei danneggiamenti precedenti sono stati coperti dalle assicurazioni. Il coordinatore di FI fa passare Bastia per una città abbandonata a sé stessa e degradata, ma non è assolutamente così”. E l’assessore Tabarrini aggiunge: “Se Fratellini o altri sanno dire chi è stato, facciano i nomi all’amministrazione comunale e i vigili urbani provvederanno ad elevare multe. Altrimenti – lo dico in tono un po’ polemico – potremmo togliere le sbarre e far entrare i camion nel parcheggio, arrecando così un danno al manto stradale. Per evitare simili danneggiamenti, comunque, abbiamo già disposto che nel mese di agosto i vigili restino in servizio fino a mezzanotte e mezzo: ma se poi i danneggiamenti avvengono alle due di notte, non è certo colpa nostra”.
Fla. Pag.
