Vandali e rottami: ecco l’area di via Irlanda

BASTIA UMBRA – Ancora emergenza rifiuti. Questa volta si torna a parlare dell’area in via Irlanda, piu precisamente del piazzale in cui l’amministrazione comunale ha concesso ai rionali sanrocchini di preparare ie attività da presentare in occasione del Palio de San Michele.
A prendere la parola sull’argomento, che pure era stato sollevato qualche tempo fa proprio dal nostro giornale, sono i cittadini che risiedono nel condomino che si trova in via Ugo Foscolo. Questi, dopo essersi confrontati con i diversi abitanti della zona, hanno inviato una lettera di protesta, nella quale fanno presente una situazione di estremo disagio, indirizzata al sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi.
Ecco parte del testo che è stato regolarmente protocollato negli uffici del municipio bastiolo. “L’area è incustodita e i residui dei carri sono abbandonati in stato di disordine e di degrado. Questo scenario ha fatto precipitare la situazione e innescato comportamenti vandalici. Rottami di ferro, pezzi di legno, seggiole rotte, bottiglie vuote, carta straccia, immondizia varia e altro.
L’area più che come spazio rionale è meglio connotabile come discarica a cielo aperto. Facciamo anche presente che, oltre a generare degrado urbano, i residui dei carri rionali presentano un grave pericolo pubblico; si tratta, infatti, di strutture metalliche di forme irregolari, notevoli dimensioni e altezza, che spesso sono occasione di “bravate” giovanili con possibili conseguenti e iinprevedibili infortuni. Abbiamo notato che spesso, soprattutto in orari notturni, molti giovani frequentano la zona, si sfidano a scalare queste strutture e cimentarsi in equilibrismi. Questa situazione è stata spesso illustrata, anche se in modo non ufficiale, ad alcuni assessori, ma questi non hanno ritenuto necessario intervenire.
Contidiamo quindi fiduciosi in un interessamento del primo cittadino per una pronta soluzione delle problematiche esposte.
Ci si conceda anche una qualche considerazione ilare.
La pronta risoluzione del problema sopra esposto eviterebbe che lo stesso venga risolto dalla prossima giunta, anche, magari, con la nomina di un commissario straordinario e, ancora, con ia convocazione di qualche riunione tardiva sulla prevenzione degli infortuni”.
Alberta Gattucci