Bastia

Vandali all’assalto del centro storico

ALLARME BULLI 
L’antica ‘Insula’ in balia della banda Pronta una petizione per trovare soluzioni


BASTIA MINACCE, SCEMPI E TEPPISMO: MINORENNI SCALMANATI  
 
LE SCORRIBANDE di ragazzini, ma anche di giovani fanciulle, nei vicoli del centro storico non sono un episodio occasionale, ma fatti ricorrenti con grave disagio dei residenti. L’antica ‘Insula’ è l’area urbana tra le più degradate dal punto di vista urbanistico, anche dopo la ricostruzione seguita al terremoto del 1997, che non ha completamente risolto i problemi aggravati dal sisma con effetti evidenti anche nei rapporti sociali. Qualche anno fa due locali abbandonati in via stretta erano diventati il rifugio preferito dei drogati, poi gli interventi ripetuti dei carabinieri hanno risolto il problema. Così anche le risse tra immigrati che partivano da un bar nella parte più antica del centro storico hanno trovato soluzione grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Il fenomeno di cui parliamo ora è legato a un «branco» di minorenni italiani (tra 13 e 16 anni) che si ritrovano nei vicoli tra le 18 e le 20, ma anche di sabato e domenica. Il gruppo di una decina di ragazzi non ha riguardo per i residenti assediati dai loro schiamazzi, ma anche da episodi di teppismo. L’estate scorsa gli episodi furono segnalati alle forze dell’ordine e ai vigili urbani, compreso il danneggiamento di una cassetta delle lettere con materiale esplodente. I ragazzi non hanno desistito dai comportamenti di sfida e nelle scorse settimana per i lavori stradali nei vicoli di via Antonietti si sono spostati dall’altra parte del centro storico con effetti analoghi. Una signora che si è permessa di rimproverarli è stata minacciata ed ha dovuto presentare denuncia ai carabinieri. Ora, si sta preparando una petizione al sindaco per sollecitare l’intervento delle istituzioni.
m.s.

Exit mobile version