Valorizzare le aree urbane Studio di Confcommercio L’associazione e il Comune hanno in mente un piano

ASSISI LABORATORIO NAZIONALE: STRATEGIE IN CANTIERE— ASSISI — CONFCOMMERCIO locale e nazionale e Comune insieme per la qualificazione urbana e, soprattutto, per la riqualificazione economica della città di Assisi e del suo territorio che diventeranno un laboratorio nazionale per queste tematiche. Sta per partire uno studio, curato da Confcommercio imprese per l’Italia-commissione consiliare politiche per le aree urbane che, al termine, sarà proposto, a titolo gratuito, al governo cittadino che potrà farne tesoro per individuare correttivi e soluzioni.«Ci sono già state altre realtà che sono state oggetti di studi come questi: Padova, Mantova, Lucca, alcune zone di Milano e Roma — spiega Vincenzo Di Santi, presidente della Confcommercio di Assisi e Valfabbrica —. E’ nostra intenzione, con questo studio, fornire un contributo allo sviluppo di Assisi e del territorio, oggi più che mai che siamo alle prese con una situazione di crisi in tutti i settori, a cominciare da quello del commercio. Nella nostra realtà ci sono poi altre questioni in corso di realizzazione, dal Prg al Puc, al dibattito sui varchi elettronici e quant’altro che stanno modificando gli equilibri e le possibilità all’interno del territorio assisano. Il progetto che sarà stilato, dopo un periodo di studio che riguarderà l’intero territorio comunale, da Assisi a Santa Maria degli Angeli alle frazioni, auspichiamo che possa essere recepito o concretizzato poi nel piano del commercio».

DOMANI, alle ore, 13, nel Palazzo comunale di Assisi verrà firmato l’accordo di collaborazione tra Confcommercio, Comune e la Commissione consiliare politiche per le aree urbane della Confcommercio nazionale che darà inizio formale all’attività. Saranno presenti Giacomo Errico (presidente nazionale della commissione consiliare politiche per le aree urbane della Confcommercio), l’architetto Angelo Patrizio (Confcommercio Nazionale), il direttore  provinciale Vasco Gargaglia, il presidente Di Santi, il sindaco Claudio Ricci e il vicesindaco Antonio Lunghi. Gli obiettivi del piano sono quelli di valorizzare il ruolo di ‘polo di riferimento territoriale esteso’ di Assisi, migliorando le relazioni che intercorrono tra città, commercio e territorio; promuovere e concertare un approccio integrato riguardo alle politiche e agli strumenti di governo del territorio; riconoscere i sistemi commerciali urbani e i centri commerciali naturali, definendo le possibili azioni per la loro valorizzazione.
Maurizio Baglioni