Bastia Luci ed ombre sul commercio, la ricetta del Pd per il rilancio: il sindaco non temporeggi

BASTIA UMBRA – “Il grave momento economico che stiamo attraversando si può superare solo con la realizzazione, in tempi rapidi, di progetti importanti e probabilmente decisivi per le sorti dello sviluppo della nostra città e della nostra regione”. Parla di “opposizione costruttiva” il gruppo consiliare del Partito democratico commentando i dati dell’indagine sui consumi e le abitudini di acquisto delle famiglie bastiole che ha interessato 400 famiglie residenti e 200 operatori commerciali.
Lo studio restituisce una fotografia in chiaro scuro rispetto alla situazione economica e dei consumi sul territorio.Perché i bastioli subiscono l’attrazione dei grossi centri commerciali e dunque favoriascono una sorta di “emorragia” finanziaria, compensata però da una attrazione che la rete commerciale di Bastia esercita per quanto riguarda il settore dell’abbigliamento.
“Si evidenzia la necessità di portare a Bastia – spiegano dal Pd – l’offerta commerciale che oggi crea attrazione fuori comune, a ciò che si creino le sinergie tra l’esistente rete di negozi di elevata qualità e le nuove strutture. Uno spettro più ampio dell’offerta commerciale nel capoluogo e nelle zone limitrofe al centro storico, vista l’impossibilità di frenare l’esodo verso le offerte che si sono venute a creare intorno a Bastia”. Per questo il Pd punta alla “valorizzazione del centro storico con la riqualificazione di aree industriali, in maniera che diventino risorsa per la nostra città. Non vi sono più alibi che possano frenare questa visione della futura Bastia ed è per questo che chiediamo al sindaco Ansideri di non temporeggiare,ma di portare avanti quella che è anche, come annunciato in campagna elettorale, una sua visione futura della città”.

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