VITTORIA NETTA MISTER FRANCIONI FELICE


LE VOCI
L’avventura di Tobia in panchina potrebbe essere vicina alla fine


3-1



VALFABBRICA: Vagnoni 6, Tardioli 7, Colantonio 7, Brunetti 7, Pizzi 6, Montanari 6,5 ( 13’st Barbarossa 6), Quinti 7, Torroni 6, Passeri D 7 (36’st Carubini sv) Gaggiotti 7, Curti 6,5. A disp. Lopetuso, Bianchini, Marconi, Minelli, Pascolini. All.: Francioni 7
BASTIA: Tajolini 6,5, Silva 5, Pacchioni 6, Frenguelli 6, Ladner 5,5, Passetti 6, Battistelli 6, Marchetti 5 ( 1’st Giacometti 5,5), Biagini 5,5, Marianeschi 6 (20’st Dominguez 5) Solari 5 (1’st Marchi 7) A disp. Sensi, Brunelli, Zanchi, Vantaggi. All. Tobia 5
Arbitro: Magrini di Città di Castello 6
Marcatori: 14’pt Gaggiotti, 39’pt Quinti, 5’st Passeri, 7’st Marchi



di ANTONELLO MENCONI
— VALFABBRICA —


E’ CRISI nera per il Bastia, nettamente battuto da un Valfabbrica dinamico ed intraprendente sin dall’avvio, con l’avventura in panchina di Claudio Tobia che potrebbe a questo punto chiudersi (non a caso, già nei giorni scorsi circolavano i nomi di Luciano Mancini e Mario Goretti come possibili sostituti prima che venisse confermata la fiducia al tecnico), considerando che anche in questo caso i tifosi organizzati dei Mad Boys hanno ancora contestato l’allenatore difronte ad una prestazione a tratti così sconcertante.

IL VALFABBRICA è passato in vantaggio in avvio sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Quinti, che ha servito in area Gaggiotti, che di testa ha insaccato. La reazione bastiola è stata poco incisiva e la squadra di Gianni Francioni ne ha approfittato con lo stesso Quinti, che, solo davanti a Tajolini, lo ha trafitto.


NELLA RIPRESA ancora i rossoblu protagonisti, tanto da impiegare appena cinque minuti per calare il tris con il sigillo di Passeri. Solo a questo punto c’è stato l’atteso risveglio del Bastia, che ha accorciato le distanze con il gol di Marchi, da poco entrato sul terreno di gioco.


IL BASTIA è apparso davvero di ben poca consistenza non tanto sul piano tecnico, quando sotto il profilo della determinazione e della convinzione. Di sicuro per il team bastiolo questo dovrà essere un serio motivo di riflessione, per comprendere il perchè della sconfitta e soprattutto il modo per recuperare la carica e riportare il team ad una condizione migliore e più competitiva.

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