Bastia

Valfabbrica ospiterà il premio Fenice-Europa

Il concorso letterario “itinerante” nato a Bastia Umbra ha scelto data e luogo per la finale

Sabato 12 settembre saranno decretati i vincitori


di FRANCESCO CASTELLINI


BASTIA UMBRA – Si sa che il premio letterario “Fenice-Europa” è nato allo scopo di far conoscere le attrattive turistiche della regione Umbria e per questo è definito “itinerante”. In sostanza l’associazione che ha creato e gestisce il concorso individua ogni anno la località sede della manifestazione finale che è di fatto la data in cui vengono decretati e premiati gli scrittori che si sono aggiudicati il premio. Quest’anno la finale del Fenice-Europa si terrà sabato 12 settembre a Valfabbrica. Quest’ultimo, peraltro, è uno tra i primi Comuni che ha creduto ed aderito a questo premio, ma soprattutto ha sempre manifestato un grande interesse per la cultura in tutte le sue sfaccettature.
“Ritengo che il premio Fenice-Europa – afferma il sindaco Oriano Anastasi – con le sue giurie sparse in tutto il mondo dia un contributo rilevante alla nostra letteratura e alla nostra lingua”. In questo ambito – continua il sindaco – nella serata del 12 settembre, promuoveremo l’iniziativa “Dona un libro” alla Biblioteca comunale intitolata a Don Ulisse Reali. Quest’ultima, ora in una fase sperimentale per le scuole del nostro territorio, sarà gestita da una Fondazione che presenteremo in quella serata. Crediamo che la manifestazione finale del Premio possa costituire l’occasione giusta per far partire questai niziativa che coinvolgerà tutta la cittadinanza”.
Intanto c’è gran fermento all’interno del Premio Fenice-Europa per questa XII edizione. La giuria tecnica composta da , Luca Desiato, Giuseppe Pederiali, Claudio Toscani ed Adriano Cioci, è impegnata da tempo a selezionare tra i numerosi romanzi giunti in segreteria i tre vincitori.
Mancano pochi giorni per conoscere il nome di questi autori e fra gli addetti ai lavori e appassionati c’è attesa, poi l’ultima parola spetterà alla Giuria popolare formata da 550 persone che avrà il compito arduo di decretare il supervincitore.


SPIRITO INTERNAZIONALE
Lettori da tutto il mondo per votare le pagine migliori


BASTIA UMBRA – I componenti della Giuria popolare del Fenice-Europa sono lettori, per lo più, di comuni umbri, ma anche di fuori regione: Corsico (Mi), Pieve Emanuele (Mi), Rozzano (Mi) e Greccio (Ri). Da non sottovalutare l’importanza delle comunità estere, a partire dall’Antartide (Stazione italo-francese Concordia), Belgio (Bruxelles-La Louviere), Brasile (San Paolo), Canada (Toronto), Cile (Santiago), Francia (Rouen), Germania (Monaco, Norimberga e Wurzburg), Grecia (Salonnico), Libia (Tripoli), Lussemburgo (Lussemburgo), Svizzera (Basilea, Losanna e Sciaffusa), Venezuela (Caracas). Numerosi le associazioni e gli enti regionali che aderiscono al Premio.
Aspetto non trascurabile, l’entrata della Comunità di San Patrignano e della sezione femminile della Casa Circondariale di Capanne con 5 lettrici. Inoltre, un nuovo Comune ha fatto il suo ingresso nella grande famiglia del Fenice- Europa: Greccio (Rieti).



LA STORIA



Fondato da Adriano Cioci  Il premio letterario Fenice-Europa, fondato da Adriano Cioci (nella foto) e da Rizia Guarnieri, nasce a Bastia Umbra nel 1998, con lo scopo di salvaguardare la lingua italiana mediante “Un romanzo italiano per il mondo”. Allo scopo, sono annualmente premiati tre romanzi scritti in italiano non tradotto, scelti da una giuria tecnica e da oltre 650 giurati popolari (numero in aumento), distribuiti nei cinque continenti: Europa, Africa, America, Asia, Oceania e, dal 2007, anche in Antartide.


 

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