VECCHI RICORDI.

Domenica a Bastia Panzolini, Falcineli, Torroni e il tecnico Francioni contro il loro passato


Il bomber rossoblu:“Cocciari mi conosce bene, sicuramernte sarò marcato a uomo…”


MONIA BOCCALI
VALFABBRICA – Sarà un ritorno da ex per diversi rossoblu che da Val-fabbrica, scenderanno sul terreno di gioco del Comunale di Bastia con l’emozione particolare di trovarsi, di fronte, un pezzo importante del proprio passato. Accadrà a Francesco Panzolini, capitano biancorosso per diversi anni che, in questa occasione, ritroverà da avversario anche il tecnico che lo fece esordire a 19 anni in prima squadra. “Massimo Cocciari – racconta il giocatore – è stato il mio primo maestro. Quell’anno non ero nemmeno tanto sicuro di rientrare nei piani della società. Davanti a me c’erano altre persone più esperte, candidate ad essere titolari. Il mister ha creduto in me, mi ha insegnato lui a stare in campo in un certo modo. Il ruolo che ricopro io è in qualche modo simile a quello che rivestiva lui, con qualità senz’altro maggiori, da calciatore. Poi, nella mia carriera, ci sono stati altri allenatori importanti, come Scattini e De Nigris, ma Cocciari è stato determinante”. L’attuale tecnico del Bastia avrà di fronte anche un altro ex pupillo, avuto giovanissimo a Bastia. All’epoca, infatti, Federico Falcinelli era un fuori quota, ma le sue qualità non sono sfuggite all’occhio esperto di Cocciari. “Il tecnico mi conosce bene – conferma l’attaccante del Valfabbrica – prevedo che domenica cercherà di fermarmi affibbiandomi una marcatura a uomo fissa per mettermi in difficoltà”. L’elenco degli ex bastioli si allunga, scoprendo addirittura un precedente nella carriera da calciatore del tecnico rossblu Gianni Francioni. Nella stagione ’86-’87 l’allenatore eugubino ha vestito i colori bianco-rossi in una delle rarissime parentesi lontano da Gubbio.
“Il Presidente era Mencarelli – ricorda Francioni – ed ero allenato da Mambrini. Il Bastia era stato promosso nell’allora campionato di Promozione. Mi ricordo una società comunque ambiziosa e desiderosa di fare sempre bella figura”.
Un passato più recente lega a Bastia Stefano Torroni, oggi centrocampista del Valfabbrica, ma bastiolo di nascita e tifoso della squadra bianco-rossa. Alla partita di domenica Torroni tiene in modo particolare. “Ci tengo troppo a giocarla e a fare bene. Ho Bastia nel cuore, i tifosi sono anche miei amici, è la mia città e giocare al Comunale regala un’emozione sempre unica.
Mi dispiace solo di una cosa. Mi aspettavo un confronto a centrocampo con il mio ex compagno e grande amico Alessandro Marchetti. Invece lui non ci sarà perché è squalificato. Peccato, non potrò prendergli tutti i palloni di testa…”. Amicizie, vecchi legami, ricordi e sfottò a parte, Bastia-Valfabbrica si preannuncia come una delle partite più intense del prossimo turno, in Eccellenza. La squadra di Cocciari è in netta risalita ed anche il Valfabbrica, dopo il successo sul Group, è ad un passo dall’obiettivo salvezza. E se a segnare, domenica, dovesse essere un ex? Panzolini non ha dubbi. “Non esulterei. Non me ne vorrà il Valfabbrica, farò di tutto per far vincere la mia attuale squadra, ma ho troppo rispetto per tutto quello che Bastia mi ha dato negli anni”.

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