La convention nazionale non si terrà a Perugia ma a Bastia Umbra. Zaffini: “Correremo da soli nei grandi comuni”
Jacopo Zuccari
PERUGIA – Futuro e libertà per l’Italia getta le basi per le sfide amministrative del 2011. Importanti novità sono arrivate dall’incontro dei rappresentanti del nuovo partito di Fini, che ieri a Roma ha serrato le fila in vista della convention nazionale di Generazione Italia che si terrà in Umbria il 6 e il 7 novembre prossimi. E a causa dell’elevato numero di adesioni, Futuro e libertà è stata costretta – “molto volentieri” dicono nel neonato movimento – a spostare la sede della convention. Che non si terrà più all’hotel Quattro Torri (dove ci sarà solo la riunione del movimento giovanile finiano), ma all’Umbria Fiere di Bastia Umbra. “L’unico – ha spiegato il consigliere regionale Franco Zaffini, leader umbro dei finiani – in grado di ospitare, seduti, gli oltre 5.000 simpatizzanti che già da settimane hanno prenotato per essere con noi al primo appuntamento fondativo di Futuro e libertà”. La nascita vera e proprio del partito sarà ufficializzata a gennaio, a Milano, e intanto anche l’Umbria procede a marce ingranate verso la costituzione del movimento. A breve sarà ufficializzato il comitato promotore di Perugia (c’è già una data, il29 ottobre, e ci sarà anche Adolfo Urso) e per le amministrative la strada è già tracciata. “Andremo da soli nei Comuni al di sopra dei 15.000 abitanti – ha detto Zaffini – Presenteremo liste e candidati nostri. Alleanze con la sinistra? No, ci muoveremo all’interno della coalizione di centrodestra”. Scenari diversi si apriranno invece nei Comuni più piccoli. “Valuteremo caso per caso, privilegiando – ha detto ancora Zaffini – le alleanze con le liste civiche”.
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