Bastia

Urbanistica, “la città non va blindata”

Assisi La chiusura di piazza del Comune giudicata “poco funzionale” dagli operatori turisticidi ELISA FALCHETTI
ASSISI – La riunione fra gli operatori turistici nella sede della Confcommercio per discutere della chiusura ai mezzi di piazza del Comune ha portato nuove proposte. Un’occasione,come sottolineato dal presidente di Confcommercio Vincenzo di Santi, “per capire,analizzare e affrontare in modo positivo l’attuale assetto”. La chiusura della piazza, decisa dopo l’incontro del 9 luglio fra commercianti,cittadini e il vice sindaco Lunghi, con l’obiettivo di risolvere il problema della viabilità e del traffico nel centro storico, sarebbe per molti “improvvisa e poco funzionale”.Fra le proposte avanzate, una la posizione da tutti condivisa: creare una città più vivibile per residenti e turisti, meno inquinata e rumorosa,ma non “blindata”. Alcuni auspicano addirittura una pedonalizzazione completa del centro, ma secondo un piano urbanistico lungimirante. Intanto, però, sarebbero altre le urgenze: maggiori controlli delle ztl; una concessione più accorta dei permessi di transito e sosta nel centro storico; migliori e più efficienti servizi di trasporto pubblico, rispettosi anche della disabilità; l’utilizzo di bus elettrici attivi anche di sera, per non tagliare fuori la zona nuova della città; una segnaletica più migliore per i parcheggi e delle tariffe più basse dalle 20 alle 24, per favorire le attività del centro. Il presidente di Santi ha quindi assicurato che verrà creato “un tavolo di lavoro per elaborare proposte da presentare all’Amministrazione in collaborazione con tecnici esperti nella realizzazione di piani urbanistici e di viabilità così da conciliare le necessità di una città accogliente con quelle di un centro storico vivo e attivo”.

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