La polemica Piano regolatore e area Franchi, l’opposizione parla di “danni alla città”
BASTIA UMBRA – I responsabili del centrosinistra di Bastia, nel corso di una conferenza stampa, vanno all’attacco delle scelte urbanistiche prese dall’attuale Amministrazione che, secondo loro, “ non solo non conducono a soluzioni, ma ‘incartano’ le situazioni provocando evidenti danni alla città non solo in termini economici ma anche in termioi di tempi e di mancate risposte a problemi sostanziali”.Duro l’affondo sull’area Franchi, su cui centro sinistra ribadisce con forza “il proprio no alle speculazioni e la propria volontà di dare risposte al problema in un’ottica di tutela del posto di lavoro degli occupati già in forza. Tale esigenza – si sottolinea – esplicitamente contenuta in una delibera approvata dal consiglio comunale all’unanimità prevedeva di favorire l’azienda nell’acquisto del terreno per la delocalizzazione della stessa ad un prezzo ‘politico’ purché si fossero tenute ferme le citate necessità di mantenimento occupazionale”. Critiche sono state mosse anche rispetto alla questione dell’affidamento della piscina comunale che “è stato concesso senza prevedere, come generalmente previsto nelle convenzioni di affidamento di servizi a terzi privati, il mantenimento in forza del personale – dichiara il segretario cittadino del Pd, Vannio Brozzi – precedentemente occupato e oltremodo qualificato e perfettamente in grado di assolvere alle funzioni richieste all’interno della struttura”. Le forze di centrosinistra, infine, criticano duramente la scelta assunta dall’attuale Ammnistrazione di cambiare il pool di professionisti che si occupa dell’adeguamento del Prg.di LUCIO FONTANA
