Bastia

Università Libera, buoni bilanci

Gli iscritti si ritrovano al centro Umbriafiere


BASTIA UMBRA – E’ ormai tempo di bilanci per corsi e laboratori (una ventina) proposti nell’anno accademico 2005-2006 dall’Università Libera del Comune di Bastia Umbra. Quando domani, presso il centro congressi di Umbriafiere, gli iscritti si incontreranno per la cerimonia e festa di chiusura, si potrà affermare con soddisfazione che circa 400 persone, bastioli e non solo, hanno partecipato alle iniziative: corsi, lezioni, conferenze su svariati temi, laboratori pratici ed artistici, attività motoria, ballo, uscite di studio sul territorio, viaggi. La conferma del buon andamento dell’attività viene da Adriana Barucchelli, presidente di Unilib da dieci anni, che sottolinea il successo anche superiore alle aspettative di alcuni filoni. “Il viaggio – dice – come esperienza interiore, un corso che abbiamo pensato insieme alla biblioteca comunale e all’ufficio cultura, poteva sembrare a prima vista un po’ difficile, al contrario, l’affluenza è stata elevata soprattutto nelle conferenze sul pellegrinaggio tenute dal biblista don Oscar Battaglia: segno che quando la cultura è contrassegnata dalla qualità elevata della proposta lo è anche la risposta”. Altre attività culturali hanno riscosso grande successo, come spiega Miranda Vetturini, membro del direttivo: “Il corso sulla tragedia greca, anche per il metodo scelto dalla docente Tomarelli che ha alternato le spiegazioni alle letture recitate e a proiezioni”. Numerosi corsisti faranno, per così dire, esperienza sul campo: durante il viaggio in Sicilia ai primi di giugno assisteranno alla rappresentazione di una tragedia di Sofocle al teatro greco di Siracusa. “Tutti i corsi su temi storici, artistici e letterari – prosegue la Vetturini – sono stati seguiti da un numero elevato di persone: la storia dell’arte tra ‘700 e ‘900 con il professor Sciamanna, l’Umbria e Bastia nel Rinascimento con la professoressa Edda Vetturini, per non parlare delle due lezioni della professor Grilli sul viaggio di Ulisse e l’uomo alla ricerca di se stesso così dense di interrogativi che avrebbero richiesto ben più spazio di approfondimento”. Il filone del “viaggio” è stato studiato anche sotto altre angolature, ad esempio quello del linguaggio cinematografico con il Sebastiano Giuffrida, docente di Scienze delle comunicazioni. Un cenno particolare meritano le visite sul territorio umbro, guidate da Giuseppe Bambini. Per Moreno Panzolini, insegnante dei corsi di ballo “è facile che, dopo qualche mese di lezioni, persone che non lo avevano mai fatto si ritrovino a volteggiare su una pista da ballo”. Con gran vantaggio di corpo e spirito, “un benessere generale della persona che scopre dentro di sè una nuova armonia” conferma Maria Teresa Pietrobono che ha guidato un corso di tecniche di rilassamento. La festa di chiusura dell’Unilib avrà inizio alle 16.30 con il saluto del sindaco e gli interventi dell’assessore alla cultura Giuseppe Belli e della presidente dell’Università Libera Adriana Barucchelli. Saranno quindi esposte le varie esperienze di laboratorio. Alle ore 20 la cena sociale. Per prenotazioni, tel. 075.8004395.

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