Un’area di sosta per i nomadi Oggi ne discute il consiglio

Si parlerà anche dello sportello telematico Inps

Altro tema caldo sarà il bilancio Pluriennale

BASTIA UMBRA – In attesa di approvazione il regolamento della polizia urbana; questa tra le novità più importanti del consiglio comunale di oggi pomeriggio. All’interno del progetto l’individuazione della tanto sospirata area destinata alla permanenza dei rom; se la maggioranza dei consiglieri comunali darà l’ok, da domani Bastia Umbra avrà uno specifico sito pronto ad ospitare, nei tempi e nei modi consentiti dalla legge, i gruppi nomadi di passaggio.
Proprio di fronte all’isola ecologica è infatti previsto uno spazio adeguato ad ospitare circa sei roulottes, nel
quale sarà predisposto un apposito sistema a garanzia delle prime necessità: acqua e corrente. Su questo, che è il terzo punto all’ordine del giorno, dovrebbero essere tutti d’accordo. Erano accesi i toni della polemica sull’argomento che tempo fa era sorto tra l’assessore Tabarrini e il gruppo di Forza Italia-Casa delle Libertà. Il nodo intorno al quale si era sviluppata la questione consisteva nell’utilizzo di aree improprie, generalmente destinate a parcheggi, che rimanevano non proprio pulite in seguito alla presenza degli ospiti di turno.
Per quanto riguarda il resto, l’odierno consiglio comunale si annuncia interessante per altre due nuove già anticipate dalla giunta, che diverranno presto realtà cittadina: l’attivazione dello sportello telematico Inps e quella dello sportello decentrato dell’agenzia delle entrate.
Una buona fetta della discussione sarà invece riservata al bilancio: si parlerà di previsione 2007, pluriennale 2007-2009 e del relativo programma triennale delle opere pubbliche. Su questo punto si attendono osservazioni dei consiglieri di opposizione, dal momento che tutto lo stato di attuazione dei programmi verrà sottoposto a ricognizione e gli equilibri di bilancio saranno verificati in toto.
Altri punti all’ordine dei giorno riguardano la situazione degli edifici bastioli di interesse storico architettonico e culturale e la variante al piano attuativo di iniziativa privata presso la via Santa Elisabetta della frazione di Costano.

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