Cerbella campione in carica sul calendario pubblicato ieri “Sono tre le favorite per la serie D, c’è anche il Villabiagio”
di Tommaso Ricci
PERUGIA – Ci sono scuole e scuole.Alcune aprono a giorni, altre che, invece, soprattutto adesso, durante il mercato, non chiudono mai. Sono quelle di pensiero. Potere del calcio non giocato. E, allora, alla più frequentata, ieri, giorno della presentazione dei calendari, si diceva che “le grandi meglio incontrarle subito, magari le trovi ancora piccole”. La prima giornata di Eccellenza propone, trale altre,Angelana-Massa, Castel del Piano-Villabiagio, Todi-San Sisto, Trestina-Petrignano che, sulla carta, sono partite dal risultato già scritto. Per tanti ma non per tutti. “Permeno – è sempre originale Fabrizio Ciucarelli, tecnico del Castel del Piano -, io non guardo al mercato, ai nomi, ai pronostici. Per il debutto mi baso solo sulle valutazioni fatte in questa prima fase di Coppa Italia. E, senza passare per il presuntuoso di turno, il Villabiagio ha messo insieme un solo punto in due partite, mentre il Castel del Piano rischia di farne ben sette e rimanere fuori dalle semifinali, per cui… Questo è quello che conta per me. E poi volete sapere una cosa? Ve la dico? Per me il calcio è la cosa più insondabile che ci sia, le sorprese più bellemele ha sempre riservate il pallone – aggiunge l’allenatore che l’hanno scorso ha rivoltato i rossoblù di Mencaroni e ha conquistato una salvezza che ha delmiracoloso -, perciò Castel del Piano-Villabiagio è tutt’altro che scritta…”. Non potrà esprimersi – desumiamo – sulla Subasio di Stefano Petrini, una delle grandi favorite alla vittoria finale, che dalla Coppa Italia è stata estromessa per la nota squalifica di Gianluca Porricelli. “Buon per la Narnese che la affronta alla prima – sono le parole di Ciucarelli -, la Subasio sarà un mese che non gioca… E poi la squadra di Sabatini sta facendo ottime cose in Coppa”. Pragmatico Ciucarelli. “No, credo di essere realista – chiosa -, quest’anno non ci saranno squadre che scappano subito o che si attardano dopo due mesi, prevedo una grande ammucchiata a centroclassifica e un campionato aperto fino alla fine, su tuttii fronti. Secondome ci divertiremo, dai”. Chi mi succede? Enrico Cerbella il suo campionato lo ha vinto l’anno scorso e, fuori dai denti, non pensa certo di ripetersi ora in D.Ma la lottaperla vetta in Eccellenza è qualcosa che lo appassiona ancora oggi, anche se lui dalla contesa si è tirato fuori. “Narnese-Subasio alla prima – commenta il calendario – è già sfida tra due delle tre squadre che possono ambire alla D. Ci metto dentro anche Villabiagio, che come le altre ha probabilmente qualcosa in più”. E il suo Trestina? “Devono essere bravi a calarsi di nuovo nella dimensione dell’Eccellenza – spiega il tecnico del Città di Castello -, ma con il gruppo che si ritrovano riusciranno a superare le difficoltà iniziali”. Angelana e Cannara che in molti mettono in pole position? “Non credo – sono le sue parole -, faranno bene ma al momento sono un’incollatura più dietro. L’Angelana ha stravolto la squadra. E il problema è sempre quello delle rose corte…”.Ma ci sarà un altro Città di Castello? “Non credo ci sarà la lepre che scappa – conclude Cerbella -, vedo grande equilibrio. Quanto a noi, vogliamo fare bene, dal mercato arriverà qualche pedina cheancora cimanca e poi abbiamo un attacco (Majella, Missaglia, Bura e Dioemè, ndr) molto vario e in grado di darci tante soluzioni.Speriamo…”.E a Narni, Rivotorto e Villanova iniziano a toccarsi. Il ferro.
CALENDARIO:Eccellenza Umbria 2015/16
