Bastia

Una nuova vita per la stazione ferroviaria

Più servizi per i viaggiatori e reinserimento sociale per i disabili dell’”Orient Express” 
 
di ADRIANO CIOCI



BASTIA – L’esperimento di rivitalizzazione dello scalo bastiolo può dichiararsi pienamente riuscito. Nei giorni scorsi il sindaco Lombardi ha inaugurato il ”nuovo corso” della gestione che vede la stazione ferroviaria come un efficiente centro servizi per i viaggiatori.
All’Asad, che sin dalla prima ora è stata coinvolta in questa esperienza, si affianca ora un’altra cooperativa sociale di tipo B, la Cassiopea Emporio Lavoro. Grazie all’impegno dei disabili e dei soggetti svantaggiati, a cui sono state assegnate borse di lavoro terapeutiche, ai tutor e agli operatori del Cim che li affiancano, l’”Orient Express”, nome del progetto, garantisce agli utenti la disponibilità di un bar, di una sala d’aspetto accogliente, di un servizio informazioni e della possibilità di acquisto non solo dei biglietti per la rete locale, ma anche di quelli a lunga percorrenza. In pratica il servizio, attivo da oltre un quinquennio, ha dimostrato che recuperare presidi dismessi, come era questo scalo FS, non solo è possibile ma oltremodo auspicabile. Insomma un’esperienza da “esportare”.
La soppressione di alcuni servizi ferroviari era stata decisa negli anni ’90, in seguito alla automazione e informatizzazione della linea Foligno-Terontola. Un provvedimento che aveva penalizzato non soltanto gli utenti, costretti a sottoscrivere abbonamenti e ad acquistare biglietti negli scali principali, ma aveva creato nell’area della stazione una sorta di abbandono. Alla fine del decennio scorso l’Amministrazione locale, sollecitata dagli stessi cittadini, ormai stanchi dei disagi legati al trasporto ferroviario, si è fatta promotrice di un progetto di recupero e di rilancio dello scalo. I vari servizi sono ora disponibili ogni giorno dalle 7 alle 22. E’ nato un centro di aggregazione giovanile che ha la sede nel fabbricato viaggiatori. L’assessore ai Servizi Sociali, Giorgio Antonini, ha confermato l’impegno finanziario del Comune anche per i prossimi anni.
 

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