ASSISI LA PIECE, IN DUE ATTI, E’ AMBIENTATA NEI BASSI PARTENOPEI E RACCONTA LE STORIE DI PERSONAGGI MOLTO PARTICOLARI UN TESTO teatrale che evoca nella memoria dei più un film di enorme successo «L’Oro di Napoli», arriva sul palcoscenico del Lyrick Theatre di Assisi. L’appuntamento è per venerdì alle ore 21. Lo spettacolo, ripreso dai racconti di Giuseppe Marotta e adattato da Armando Pugliese, che ne cura anche la regia, e da Gianfelice Imparato, che ne è interprete maschile, non si traduce tuttavia in una pedissequa riproposizione del film di De Sica (al quale si deve il merito di aver portato la storia sul grande schermo nel 1954), e racconta con umorismo vivo l’amore per la città di Napoli e suoi abitanti nel secondo dopoguerra. La commedia, in due atti, è ambientata nei bassi napoletani, in cui si susseguono senza mai incrociarsi, le storie dei personaggi, messaggeri di quello spirito agrodolce che connota la bella città partenopea. Sul palco è portata la teatralità dei napoletani, enfatizzata dalla parlata dialettale, dalla loro capacità di raccontare le tragedie personali con una peculiare filosofia di vita, con un fatalismo quasi arrendevole, mai nichilista: questo è il vero «oro» di Napoli. La protagonista femminile non sarà come annunciato Luisa Ranieri che per problemi di salute (è in dolce attesa) dovrà stare lontana per qualche tempo dai teatri, ma Federica Citarella. Le musiche sono di Nicola Piovani.
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Se non c’è la Ranieri, allora fate pagare la metà.