Che succede in questa città? A che titolo questa amministrazione di “destra” concede con grande leggerezza il permesso a Casa Pound di organizzare iniziative che vedono impegnate le forze di polizia, carabinieri e unità cinofile?
Non era mai successo nella storia di questo comune, ma ormai accade spesso che in più di un’occasione venga militarizzata una piccola realtà come la nostra.
Siamo stufi e amareggiati da questa prepotente e inefficiente amministrazione. Ci piacerebbe sapere come mai ad alcune associazioni locali, nate per il desiderio di fare vera cultura e associazionismo, vengono negati permessi o addirittura si ostacolano forzatamente iniziative di ogni genere. Si sottolinea che tali associazioni non hanno bisogno di essere controllate da forze dell’ordine ma al contempo andrebbero sostenute e promosse. Il cambiamento è questo?
Il senso civico, l’educazione, il modello di società che vogliamo dare ai nostri ragazzi e alle future generazioni non può essere rappresentato da un piccolo gruppo di giovani che per muoversi ha bisogno della scorta.
Moltissime sono state le segnalazioni che ci sono giunte dai cittadini, preoccupati da questa indecorosa situazione.
Più logico sarebbe che le forze dell’ordine pubblico garantissero sicurezza ai cittadini nelle proprie abitazioni e che, in un momento come questo, si eviti uno spiegamento di risorse umane, come sabato a Costano poichè i costi sono rilevanti e come al solito a sostenerli sono i cittadini. Nell’ultimo consiglio comunale straordinario abbiamo sentito esprimersi la maggioranza preoccupata per l’ordine pubblico, qualora il comitato di Costano organizzasse un corteo a difesa del proprio territorio e dell’ambiente, facendo così passare un movimento pacifista come un gruppo di ribelli. Tra il comitato di Costano e Casa Pound pensiamo ci sia molta differenza non solo in termini di pensiero ma anche di nobili azioni.
Per il gruppo consiliare del PD Mirko Casagrande Moretti
Vorrei ricordare al Sig.Casgrande Moretti che l’associazione Casapound ha pari dignità e diritti di qualsiasi altra presente sul territorio.
Se la democrazia la interpreta a proprio piacimento e vorrebbe che solo alle associazioni dei suoi compari fosse concesso il diritto di esistere, credo si possa tranquillamente definire politicamente schizofrenico.
Una volta liberata la mente e diradata la nebbia che in loco alberga, cerchi di capire chi sono e cosa fanno in concreto, avrebbe molto da apprendere.
Cordiali saluti
A parte il fatto che dal suo comunicato sembra che siamo in stato d’assedio, il che non mi risulta, può il Sig. Casagrande dirmi a quali associazioni e in quali casi sono stati negati permessi o ostacolate le iniziative? A me sembra che L’Amministrazione dia spazio a tutte le iniziative delle associazioni culturali e sportive. Si vede che qualcosa mi è sfuggito ( e sono uno spettatore attento, perché mi vado a leggere anche tutte le delibere in materia). Quanto ai confronti tra Comitato di Costano e Casa pound, sopendo il giudizio sulle finalità, che non mi riguardano, non appartenendo nè all’uno nè all’altro, basta che non siano illecite secondo la Costituzione. Forse Casa Pound è stata minacciata? Nel qual caso l’Amministrazione ha fatto il suo dovere, perché ha tutelato un suo diritto costituzionalmente protetto. O pensa che dobbiamo tornare ad un Stato etico che mi dica quali associazioni sono buone a quali meno buone?
Ricordo a Casagrande che esponenti politici BASTIOLI di sinistra qualche mese fa, in piena piazza mazzini stavano inneggiando slogan contro la destra … con tanto di fumogeni … (ci sono le foto) se non ci fossero tali facinorosi di sinistra ( i quali inneggiano alla violenza)non occorre avvisare la forza pubblica … e poi quali sono le associazioni culturali a cui non si è dato il permesso ?? Faccia i nomi e poi vediamo se è vero … CASAGRANDE FAI SOLO DEMAGOGIA !! Anzi …. FAI SOLO RIDERE … !!!