Marianeschi, cocco di mamma: “Il bacio era per lei”
Battistelli “Giocare per questa gente dà ancora più forza”
Leonello Carloni
BASTIA – L’esaltante vittoria conquistata in rimonta dal Bastia contro il Gabelletta è arrivata nel momento ideale ed ha letteralmente mandato in estasi tutta la Bastia sportiva mai cosi vicina come adesso alla propria squadra.
Sono guai per chi prova a parlare male in questi giorni di un giocatore del Bastia, si rischia veramente l’eresia. I commenti positivi si sprecano e tutto questo viene già da tempo percepito dai ragazzi di Cocciari, pronti a raddoppiare i propri sforzi. Questo giovane Bastia è una grande realtà. Basta guardare la maturazione di alcuni suoi giovani rampolli come. Francesco Marianeschi, la voglia di riscatto dopo il penalty fallito contro la Grifo Ponte dal bravo Battistelli oppure la grande trasformazione avuta da Marchetti, diventato un giocatore sempre più utile alla causa bianco rossa. “Sto attraversando un buon momento di forma – dice il golden boy Marianeschi – ma e tutta la squadra che sento vicina a me nei momenti delicati della partita. Siamo un grande gruppo e poi soprattutto in questo campionato lasciatemelo dire non si trovano dirigenze cosi coese e premurose nei nostri confronti come questa del presidente Bartolucci”.
Quel bacio mandato in tribuna dopo la trasformazione del primo rigore per chi era? “Tutto per mia madre – conferma – a volte la domenica mio padre segue Nicola (portiere dell’ Angelana), mentre lei mi è sempre vicina”.
Quale il regalo per Natale? “Vincere qualcosa d’importante con questa maglia insieme ai mie
attuali compagni di squadra”. Elogi anche per Battistelli che con la maglia del Bastia si esalta…
“Sono d’accordo giocare – dice Battistelli – per questa gente che tutti giorni incontri e sempre ti incoraggia ti mette addosso una carica incredibile. Contro il Gabelletta sono sceso in campo caricatissimo, avevo una gran sete di riscatto. La nostra è una squadra in netta crescita, chiudiamo un 2008 molto positivo, un anno questo che ci ha visti protagonisti gia nel girone di andata dello scorso campionato. Siamo ripartiti in estate da quel traguardo ma se stiamo diventando una vera squadra il merito è tutto del nostro grande mister”.
Chi invece quasi sembra voler sfuggire ai tanti complimenti ricevuti è Alessandro Marchetti ” Ancora posso dare di più per questo Bastia dichiara Marchetti – sento intorno a me un clima positivo e questo mi rende particolarmente felice. Giocare a fianco di compagni sempre
pronti e disponibili al sacrificio ti rende più responsabile. La squadra credo che giochi un buon calcio, se continuiamo su questa strada sono convinto che alla fine avremo gettato le basi per diventare presto dei grandi protagonisti di questo campionato difficile e combattuto come l’attuale Eccellenza”. La squadra durante la sosta e non si fermerà. Cocciari , ha stilato una tabella per gli allenamenti che prevede il riposo solo a Natale e Santo Stefano, Vigilia e Capodanno.
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