BASTIA UMBRA —ULTIMI ADEMPIMENTI formali prima della firma delle convenzioni che potrebbero dare il via all’attuazione del piano San Marco. Il progetto urbanistico tra villaggio XXV Aprile e il quartiere di Santa Lucia era stato adottato dalla giunta Lombardi, ma era stato bloccato per effetto di alcuni ricorsi al Tar. L’attuale amministrazione Ansideri ha riavviato le procedure per rendere attuabile il piano che prevede due importanti obiettivi di pubblico interesse: la costruzione della chiesa della nuova parrocchia San Marco e la realizzazione della sede dell’istituto comprensivo Bastia 2. La nuova scuola è attesa dalle famiglie residenti ai XXV Aprile da quasi trent’anni a far tempo dalla dislocazione provvisoria, a metà degli anni Ottanta, del plesso elementare al terzo piano di un condominio.
L’istituto comprensivo, che dovrebbe dare definitiva soluzione alla sede scolastica, è progettato e manca solo l’approvazione del progetto esecutivo. Quanto alla chiesa, la diocesi è impegnata ad accelerare l’iter per la posa della prima pietra. Intanto, dopo un incontro nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale tornerà a confrontarsi con i responsabili della curia.