Bastia

Un tribolato consiglio comunale

Spinosa seduta su pratiche urbanistiche proposte da Fratellini 

BASTIA UMBRAE’ FINITO a tarda notte, poco prima delle tre, il consiglio comunale iniziato lunedì sera alle 20 per esaminare una serie di regolamenti e pratiche edilizie che all’apparenza non dovevano creare problemi. Alla prova dei fatti, invece, tre pratiche urbanistiche proposte dall’assessore Fratellini (foto) sono passate a fatica, dopo il rischio di interruzione della seduta per mancanza del numero legale. La prima pratica riguarda la nuova sede a Ospedalicchio della ditta Torninova, che aveva chiesto un’ulteriore proroga dei tempi di realizzazione delle opere di urbanizzazione; la seconda relativa all’approvazione dello schema di convenzione urbanistica per la ditta ‘Novella Confezioni’, in via Moncioveta e la terza la definizione del vecchio piano urbanistico ‘San Michele’ nell’area compresa tra via Gramsci e la SS 75 Centrale Umbra. Tra il pubblico presente l’ex assessore Livieri, interessato a sostenere le ragioni dei ‘no’ opposti quando era responsabile dell’urbanistica. Sulla Torninova, che ha chiesto di poter prorogare le opere di urbanizzazione e ottenere l’agibilità per la parte del fabbricato utilizzato, ci sono state le opposizioni dei consiglieri di maggioranza Degli Esposti, Marianella Moretti e Santoni, e i voti favorevoli della minoranza. Spaccatura anche sulla Novella Confezioni. Un segnale di ‘sinistro’ scricchiolìo per l’amministrazione del sindaco Ansideri, che conferma una forte insofferenza tra i consiglieri comunali. Sul piano S. Michele si è sviluppata una polemica tra Fratellini e il gruppo Pd (Pecci) su presunti interessi disattesi per la sede del rione Moncioveta che l’amministrazione comunale nega di aver cancellato.
m.s.

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