C’è Gualdo-Bastia Ramazzotti carico
Dopo la tripletta di sabato contro Costantini
“Decisivo anche contro la squadra di Luzi? Magari,è uno scontro diretto. Se vogliamo pensare in grande non possiamo sbagliare. Peccato che si giochi di mercoledì”

di SIMONE MAZZUOLI

GUALDO – La squadra di Roberto Balducci continua a vincere. Vince e sale in classifica in un fine settimana in cui molte formazioni della parte nobile della classifica hanno fatto passi importanti in chiave playoff. Cade pesantemente la Narnese. Non tanto per il risultato, una sconfitta in casa del lanciatissimo Todi poteva essere preventivata. Ma lo stop per la Trippini band si fa più grave se si pensa che la Nestor è tornata a far punti e che Nocera e Bastia continuano a vincere. Da dietro arriva anche il Gualdo, che come si diceva inanella l’ennesimo risultato utile e si prepara nel migliore dei modi alla sfida di alta classifica proprio con il Bastia. Un Bastia condito di ex (Luzi e Tajolini su tutti), che dovrà fare i conti con un ritrovato Riccardo Ramazzotti. Sua la tripletta che ha steso l’Am98 e portato i bianco-rossi a ridosso delle posizioni playoff. “Contro l’Am98 è stata una partita stranissima – racconta l’attaccante del Gualdo – a una decina di minuti dalla fine eravamo sotto. Poi è arrivato questo rigore a nostro favore con conseguente espulsione per un loro giocatore. Riequilibrato l’incontro loro hanno avuto una occasionissima sul 2-2. Fallita questa hanno subito il nostro contropiede. Bellucci mi ha servito una gran palla e l’ho messa dentro. Sono molto felice perché venivo da un periodo poco fortunato. Negli ultimi due mesi ho faticato a trovare la porta. Balducci mi ha messo fuori un paio di gare. Ero nervoso. Stare in panchina mi ha fatto bene. E questa tripletta così importante mi ripaga delle amarezze dell’ultimo periodo”.
Dopo aver fatto tre gol ad una bandiera del Gualdo come Costantini, si preoccuperanno a Bastia. Visto che oltre Luzi in panchina c’è anche Tajolini a difesa della porta… “Speriamo che per noi la cosa porti bene – prosegue Ramazzotti – a questo punto credo che sia logico sfruttare ogni impegno per cercare l’ingresso nei playoff. Questa è una bella occasione. Perché è uno scontro diretto. Certo, va detto che il Bastia non cederà facilmente le armi. Perché parliamo di una squadra importante che per di più sta attraversando un momento di forma particolarmente brillante. Peccato che questa partita si giochi in infrasettimanale. Intanto, fosse stata giocata nel week end, ci sarebbe stato sicuramente più pubblico. Poi la stanchezza sarà un fattore importante. Comunque, a prescindere da tutto, gare come queste uno vorrebbe sempre giocarle. Tajolini? Non ho avuto il piacere di giocarci assieme. Quando lui era a Gualdo io ero in C2 a Gubbio. È un grande portiere. Fargli gol non sarà facile. Ma ci proverò”.
Tra l’altro si è parlato di ex Gualdo, però anche lei è un ex…: “Vero, ho giocato a Bastia. Conosco perciò diversi giocatori e l’ambiente. Per questo dicevo, e confermo, che ci attende uno scontro duro. Non sono partiti benissimo, ma si stanno riprendendo alla grande. Un po’ quello che è successo a noi”. Ecco, cosa è successo a inizio campionato? “Partiamo dal dato di fatto che questa è una squadra molto giovane. Ha una età media di 23 anni. Esclusi il sottoscritto, Carletti e Campese, conta su tanti ragazzi dai 25 anni a scendere. A inizio abbiamo faticato a trovare la quadratura. Anche l’assenza di Campese è stata determinante. Ma ora che siamo tutti vogliamo provare a compiere una piccola impresa”.

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