Bastia

«Un sindaco fuori dal comune»

In tanti alla presentazione del partito di Di Pietro che dice di voler stimolare il centrosinistra

L’Idv sceglie come candidato il medico Vincenzo del Genio


BASTIA UMBRA – L’Italia dei Valori presenta il suo candidato sindaco: Vincenzo del Genio. Presto, proprio da Bastia Umbra, il gruppo politico lancerà l’iniziativa “Primarie delle idee”, processo di coinvolgimento popolare la cui forza verrà sottolineata il 13 marzo anche da Leoluca Orlando, portavoce nazionale Idv. Inoltre, a concludere con incisività l’avvio della battaglia delle amministrative, il 19 marzo, probabilmente alle ore 18 presso la sede del consiglio provinciale, sarà ospite della regione il segretario nazionale Idv, Antonio Di Pietro. Per ora, ciò di cui si può dire e la conferenza di presentazione avvenuta ieri mattina presso la sala della consulta del municipio bastiolo, cui hanno partecipato numerosi colleghi del partito di Di Pietro, stampa di varia categoria, rappresentanti del centrodestra, del Partito Democratico, del Partito dei Comunisti Italiani, del Partito della Rifondazione Comunista. Non mancava nemmeno il candidato sindaco delle Liste Civiche, Rosella Aristei, accompagnato dal suo braccio destro del Partito Socialista, Adriano Brozzetti. A aprire la presentazione, breve e aperta agli interventi dei presenti, è stato il segretario del circolo bastiolo dell’ Idv, Pietro Caimmi: “Questo passaggio è un segno forte che mandiamo a tutta la città, messaggio di rinnovamento politico completo rispetto a un’amministrazione uscente di cui non abbiamo condiviso numerosi passaggi”. A proseguire nella presentazione del candidato Del Genio è stato il fiduciario perugino dell’Idv, Aviano Rossi “Creare una coalizione a Bastia Umbra e possibile solo nella discontinuità politica. Abbiamo atteso le proposte del Pd, in questa città condizionate da questioni interne al partito; sono state fatte le primarie, nonostante eravamo stati rassicurati dal fatto che una candidatura autorevole avrebbe smontato le elezioni dell’8 febbraio. Invece il Pd ha perfino presentato due candidature. Ora, ci sono almeno tre fazioni piddine che vanno in tre direzioni diverse e è lo stesso partito che teme di perdere le amministrative. Con la presentazione di Del Genio, vogliamo stimolare il centrosinistra; il candidato della coalizione di centrosinistra può provenire da qualsiasi partito ne faccia parte. Nel frattempo, portiamo avanti il patto etico, strumento che l’attuale amministrazione comunale avrebbe dovuto utilizzare per evitare di toccare il fondo. “Ho 50 anni, sono medico di medicina generale e mi rispecchio negli ideali dell’Italia dei valori” ha spiegato il candidato Del Genio “vorrei essere un sindaco fuori dal comune, nel senso che mi piacerebbe attuare quell’idea di politica partecipata che mi porterebbe a confrontarmi con cittadini, sindacati e centri sociali. Per il principio della trasparenza, sono disposto a mandare sul web non solo i consigli comunali, ma anche le riunioni di giunta. Auspico inoltre di agire in sintonia con gli altri sindaci della regione. L’importante è ribadire che siamo stanchi delle vecchia facce e che non accettiamo compromessi. Speriamo proseguire il dialogo con le Liste Civiche, sebbene per ora ci caratterizzano visioni diferenti”.
Alberta Gattucci

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