BASTIA UMBRA – Fare del complesso della chiesa di Santa Croce un polo culturale “vivo”, che aiuti la riscoperta della storia della città di Bastia Umbra e sia inserito nei percorsi turistici assisani. Questo il progetto ambizioso al quale stanno lavorando insieme l’amministrazione comunale e la parrocchia di Santa Croce. Per fare il punto sullo stato della struttura e sulle procedure per attivare i finanziamenti per la realizzazione del progetto il sindaco Francesco Lombardi e l’assessore alla Cultura Giuseppe Belli hanno incontrato il parroco don Francesco Fongo e la direttrice del Museo della Cattedrale di Assisi, Teresa Morettini. La chiesa resterà certamente aperta al culto e sarà utilizzata in occasione di particolari celebrazioni. Il resto della struttura diventerà un polo museale che accogliere le storiche testimonianze della città e del territorio. “Non solo un luogo conservativo – ha specificato la dottoressa Morettini – ma un centro vivo, aperto alla città, da utilizzare per fini didattici attraverso il coinvolgimento delle scuole e inserito nei percorsi turistici”.
