Un piano contro il dissesto

RIGUARDA I FOSSI NEL CENTRO ABITATO

BASTIA IL 12 GENNAIO scorso è stato pubblicato all’albo del Comune il decreto dell’autorità di Bacino del Tevere. Contiene una variante relativa alle fasce di pericolosità idraulica e delle aree a rischio dei fossi Cagnola e Maccara che attraversano Bastia. Il termine per le osservazioni è scaduto il 16 gennaio senza siano state presentate ulteriori indicazioni. IL SINDACO Stefano Ansideri ha reso noto di aver preparato una richiesta di proroga da inoltrare alla Regione Umbria e all’Autorità di Bacino, perché la procedura abbia reale efficacia ponendo ogni soggetto interessato nella condizione di poter presentare osservazioni. «Condividiamo lo spirito del progetto afferma l’assessore comunale all’urbanistica del Comune di Bastia Umbra, Francesco Fratellini che è utile a prevenire condizioni di pericolosità e limitazioni del rischio idrogeologico. Ma, nel modificare il piano, si deve essere certi che tutte le opere di salvaguardia realizzate negli anni, con gli interventi dei soggetti pubblici e privati che hanno operato nel territorio, siano tenuti nella dovuta considerazione».