Un patto per combattere la criminalità

Adesso c’è anche Bastia Umbra tra i Comuni che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa

BASTIA UMBRA Anche Bastia Umbra, tramite il sindaco Stefano Ansideri, sottoscrive il protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale con la Prefettura di Perugia, rappresentata dal prefetto Raffaele Cannizzaro. La cerimonia della firma si è tenuta ieri mattina nella sala della consulta del palazzo comunale; presenti, oltre all’amministrazione e alla maggioranza al gran completo,Gianpiero Bocci, sottosegretario al ministero dell’Interno, il questore Francesco Messina, il maggiore Carlo Sfacteria (comando provinciale Carabinieri), il vicecomandante Alessandro Freda (comando provinciale Gdf). Obiettivo del protocollo, dare maggiori rassicurazioni ai cittadini sulla legalità, ma anche dimostrare la capacità delle istituzioni di dare vita a sinergie e collaborazioni volte a scongiurare fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata. “Dai protocolli che abbiamo firmato con altri Comuni – ha detto Bocci – sono arrivati elementi estremamente utili per il sistema di sicurezza e controllo del territorio. Si va radicando uno stato di maggiore sensibilità su questi problemi,maggiore attenzione e maggiore capacità relazionale tra istituzioni e forze dell’ordine. Il ruolo dei sindaci e delle amministrazioni è fondamentale”. Una tesi su cui concorda Cannizzaro, che ha sottolineato come molte delle informazioni sarebbero “altrimenti precluse o di difficile individuazione”. “Si tratta di obiettivi da condividere pur di contrastare in modo efficace le organizzazioni criminali. Prima di dare l’adesione formale all’intesa -ha conclusoAnsideri – abbiamo voluto coinvolgere nell’ analisi dei contenuti i responsabili dei vari settori in cui è articolata l’amministrazione comunale di Bastia Umbra”. Soddisfazione per la firma del protocollo d’intesa anche da Bastia Per Te, forza di minoranza che lo scorso dicembre 2015, tramite l’allora consigliere Simona Carosati, aveva presentato una mozione proponendo al sindaco, alla giunta ed al consiglio comunale di Bastia Umbra, di aderire al protocollo.