Un incontro sul valore culturale e storico di un’arte considerata “minore”, quella del ricamo, nello specifico “il punto Assisi”.
Un’attività, quella del ricamo, che è stata praticata in moltissime famiglie di Bastia e che ha connotato – anche in modo significativo – essenzialmente il lavoro femminile.
Dal Monastero benedettino di S.Anna, luogo di insegnamento della straordinaria arte del ricamo, alla trasmissione familiare, di madre in figlia, per un lungo periodo a Bastia il punto croce o “francescano” è stato il leit – motiv della vita sociale. Alla riscoperta dunque delle meraviglie del Punto Assisi, un patrimonio di abilità e cultura “immateriale”di cui quasi ogni abitazione di Bastia e dintorni conserva un esempio, un manufatto. Il ricamo come modalità di socializzazione in un’epoca in cui ci si fermava a colloquiare nel vicinato anche ricamando la tela “francescana”
Sono alcuni degli aspetti che saranno trattati in un incontro con la dott.ssa Raffaella Bartolucci, storica del ricamo, per onorare quest’arte e rinnovare la memoria di una tradizione di un’intera comunità, in concomitanza della mostra in corso a Santa Maria degli Angeli.
I presenti saranno omaggiati con un kit per realizzare il Punto Assisi.
5 Ottobre 2018 (Auditorium S. Angelo – piazza Umberto I°), alle ore 21.00