Bastia

Un nuovo palasport a energia pulita


RISPARMIO 
Il Comune metterà a disposizione solo il terreno
  
Fipav e «GeaFaber» unite a Bastia
 
 — BASTIA —
AVREMO UN NUOVO palazzetto dello sport, il secondo dopo quello realizzato trent’anni fa in viale Giontella. L’annuncio è stato dato durante la conferenza stampa promossa dalla Fipav umbra, la federazione pallavolo, che propone a Bastia la realizzazione del ‘Progetto Palazzetti’ messo a punto dalla federazione nazionale per costruire 110 strutture sportive in tutta Italia. Bastia è uno dei Comuni scelti per questo progetto che tra gli altri meriti ha quello di escludere il ricorso a finanziamenti pubblici. Il Comune avrebbe come unico onere quello di indicare e mettere a disposizione il terreno. La struttura, è stato sottolineato, sarà realizzata con criteri internazionali, e potrà ospitare eventi sportivi di grande rilevanza, con una speciale attenzione all’ambiente e all’uso di energia pulita. Il progetto è stato illustrato da Mauro Andretta, presidente Fipav Umbria, affiancato dal suo vice Luigi Tardioli, che è anche assessore comunale di Bastia all’innovazione. Sono inoltre intervenuti Tommaso Onofri, responsabile «GeaFaber srl» e il sindaco Francesco Lombardi (nella foto). Bastia sarà la prima città coinvolta nell’iniziativa e nelle intenzioni della Fipav la prima pietra dovrebbe essere posata entro il 2008. La nuova struttura sarà totalmente finanziata e riscaldata dai proventi del circolo virtuoso delle energie rinnovabili. Il progetto, ideato e coordinato da «GeaFaber srl», partner energetico della Fipav, e sostenuto dal Cner (consorzio nazionale energie rinnovabili agricole), è promosso da società del settore agricolo in accordo con leader industriali nella trasformazione energetica. Con questa iniziativa si intende offrire alle pubbliche amministrazioni la possibilità di realizzare impianti sportivi a costo zero. «E’ importante costruire strutture sportive — ha spiegato Mauro Andretta — adeguate a ospitare anche competizioni di un certo livello. In Umbria esistono solo due palazzotti con tali requisiti, uno a Perugia e l’altro a Foligno. A Bastia, grazie alla sensibilità dell’amministrazione comunale, partirà un progetto pilota». «La nostra società di sviluppo territoriale — ha sottolineato Tommaso Onofri della ‘GeaFaber srl’ — ha l’obiettivo di dare alternative di reddito agli agricoltori e in questo caso con una stretta integrazione con il territorio e le strutture locali». Infine, il sindaco Lombardi plaudendo all’iniziativa che viene incontro alle esigenze delle società sportive locali, ha dichiarato l’intenzione di voler dotare il territorio di Bastia di un ulteriore contenitore per le attività sportive e ludiche, che servirà a creare un valore aggiunto anche per l’efficienza energetica. «E’ un’occasione — ha concluso — che non possiamo nè dobbiamo perdere».
m.s.

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