OGGI, un altro passo avanti sul riassetto politico-amministrativo conseguente al rimpasto della giunta Lombardi. L’elezione di Massimo Calzetti alla presidenza del Consiglio comunale ha lasciato vacante il posto di presidente della Commissione consiliare Urbanistica, l’incarico più importante tra quelli dell’assemblea civica. Nel Consiglio comunale di oggi (convocato alle 16,30) l’assemblea è chiamata a votare il nominativo del consigliere che sostituirà il dimissionario Calzetti. Sarà un diessino a coprire il posto vacante, ma il successivo dibattito in seno alla Commissione Urbanistica potrebbe suggerire l’ipotesi, già avanzata nel corso delle faticose trattative per «ricucire» la crisi tra Ds e Margherita, di determinare un nuovo assetto delle presidenze delle tre Commissioni. Il passo indietro clamorosamente compiuto dal «rifondatore» Luigino Ciotti, che ha rinunciato alla proposta di assumere la presidenza del Consiglio comunale, ha «freddato» lo slancio verso nuovi rapporti con le minoranze caldeggiati dalla Quercia. Minore litigiosità gioverebbe ad una maggiore produttività del Consiglio comunale, ma i malumori tra i Ds suggeriscono che il passaggio per il rinnovo della presidenza della Commissione Urbanistica si tradurrà in un avvicendamento «routinario» per soddisfare, almeno in parte gli «appetiti» diessini. I nomi più gettonati sono quelli di Furiani e De Martino.
m.s.
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