BASTIA UMBRA – Ha preso il via il corso dal titolo “Genitori… quasi perfetti… genitori non si nasce ma si diventa”, organizzato dal Comune di Bastia nella scuola elementare Don Bosco. Chiunque abbia un bambino al di sotto degli undici anni (e anche oltre) sa bene quanto sia difficile impartire un’educazione coerente e affettuosa allo stesso tempo, far convivere una carezza e una punizione nel mezzo di giornate convulse, tra orari di lavoro sempre più prolungati e mille incombenze giornaliere. Va aggiunto che Bastia Umbra, con i suoi 1.500 bambini che frequentano la scuola primaria e dell’infanzia, è uno dei primi comuni dell’Umbria per numero di iscritti. Da qui l’idea, sostenuta con decisione dall’assessore ai Servizi sociali, Nadia Cesaretti, di dare un sostegno ai genitori, meglio ancora se attraverso la scuola stessa, in modo che l’educazione di mamma e papà si integri con quella della maestra e dell’insegnante, cosa oggi molto rara. La prima lezione di questa singo- lare scuola per genitori ha posto il focus sul tema: “Parlare, ascoltare… saper proibire. La comunicazione con i figli”.
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