Fanini, Bizzarri e Di Pasquale criticano l’iniziativa della giunta sul prg: “Non si può amministrare senza idee”
BASTIA UMBRA “Un confronto sul nulla”. E’ così che i tre segretari territoriali del Pd Stefano Fanini, Moreno Bizzarri e Rita Di Pasquale definiscono la presentazione di “Urban Lab”,illaboratorio di urbanistica presentato giovedì dall’architetto Marco Castelli in un incontro pubblico promosso dall’amministrazione.“Al di là dell’alta qualità del gruppo di professionisti che sono stati individuati e della bontà del metodo presentato”, a stupire i tre democratici è che “questa giunta voglia conoscere la città e farsi un’idea di Bastia: come se vivessero da un’altra parte”. Non condividendo inoltre il fatto di “pagare dei professionisti” con “soldi pubbliciche si millanta mancanti per altre cose forse più necessarie” per ascoltare la gente, ritenendolo “uno dei compiti della politica”, peri tre segretariil confronto pubblico dell’altra sera è “la conferma di un enorme e grave ritardo” di una fase di ascolto che arriva “solo dopo tre anni dall’insediamento della giunta”. “Malacosa sconvolgente – aggiungono – è che si chiama la cittadinanza a proporre: se non esiste un’ipotesi progettuale sulla quale discutere, su qualibasi si avvia il confronto?E suquali ipotesi progettuali possono lavorarei tecnici?Non si può amministrare un comune come Bastia senza idee e proposte e non si può far fare ai tecnici ciò che spetta ai politici”.
Questa critica è giusta e assolutamente condivisibile.
Fanini, Bizzarri e Di Pasquale, tre SEGRETARI DEL NULLA …come la loro dichiarazione !! Gli ricordo che l’adeguamento del PRG doveva essere fatto già 8 anni fa (siete un pò scorderecci) così da evitare che ogni piano urbanistico finisse in provincia (vs amica che sarebbe rimasta disoccupata) … inoltre la giunta attuale stà facebdo quello che il centro sinistra non è stata capace di fare per ben 30 anni, e cioè coinvolgere il popolo (eden rock, via san rocco, piano san marco ecc…) Dunque, cari segretari “NICHILISTI” (se non sapete il significato c’è wikipedia) informatevi bene e non dai vostri capi partito che vi fanno solo rimediare delle figuracce … !!!
I belli addormentati nel bosco, che sarebbe ora si svegliassero, non hanno ancora capito che il Pd ha perso le amministrative bastiole perché ha calato dall’altro decisioni che hanno cambiato la faccia di Bastia in barba ad ogni condivisione popolare. A me tra l’altro me pare che manco ci fossero la sera della presentazione…. si vede che gliel’hanno raccontata male.
Nessuno vuole le cose calate dall’alto e per questo hanno perso le elezioni, ma chiedere alla gente di quartiere se questo va bene o non va bene, mi sembra un pò una presa in giro, dato che poi il tutto si va a scontrare con bilanci sempre più in rosso (vedi i tagli alle opere nella programmazione triennale 2009/2011). Inoltre localizzare le risoluzioni come se Bastia fosse una metropoli è un po’ riduttivo, come chiedere a quelli di Borgo se le soluzioni prospettate in loco vanno bene, senza tener conto di tutti gli altri bastioli che usufruiscono del medesimo intervento.
ma Lei era presente giovedi sera?
quando nn sanno dove sbattere la testa chiamano il popolo a decidere 🙂 che ridere
Quando non sa dove sbattere la testa la sx spara commenti qualunquistici. Questa è una grande novità per Bastia e va sfruttata in pieno e al meglio il fatto che nessuno del PD era presente alla presentazione la dice lunga su quanto siano stati prevenuti e come al solito spocchiosi nei confronti dei cittadini e della città. Hanno amministrato per 45 anni come una dittatura comunista avendo figli e figliastri, oggi che si fa una azione intelligente verso la città la boicottano, ma guarda un po, non ci dimentichiamo il sottopasso di S. Rocco che si doveva realizzare passando anche su qualche cadavere, oggi ci ritroviamo un opera imposta costosa e dalla utilità limitata, non dimentichiamo il conservificio abbattuto alle prime ore dell’alba, non dimentichiamo l’eden rocck ecc… ecc…, I Bastioli non meritano questi soprusi sono persone intelligenti non sudditi.
A piccione te ce coce eh!
Io esprimo sempre ciò che penso senza farmi imboccare da nessuno, e la politica del “non sense” mi sembra la facciate voi. Tre anni per far partecipare (in modo non corretto a mio avviso) il popolo ad una decisione, gli stessi che occorrono ad un cittadino per parlare col sindaco. Ma continuate così, che il compito nostro sarà agevolato.
Saluti e arvedecce n’piazza.
Chi può spieghi ai TRE “segretarietti” che nell’ amministrazioni precedenti la condivisione ( atteso che questa sia errata ) era sicuramente OMESSA visto che decidevano in pochi ( tre/quattro ) davanti ad un ” BISTECCA DI MANZO “.
Poi una domanda, ma il ” segretarietto ” c’ era alla presentazione ( Io non l’ ho visto ) oppure il suo ” capo ” ha raccontato ( se non imposto ) la SUA VERSIONE ?
Si prova un pò di UMANA PIETAS quando si legge ” IO SONO UOMO LIBERO …….. “.
E’ confermato: non c’erano!
Altrimenti avrebbero appreso che questa procedura della consultazione popolare in materia di urbanistica è applicata in amministrazioni di sinistra “ILLUMINATE”.
Ancora una dimostrazione che i tre “segretari” sono solo i portavoce di una politica vecchia di cent’anni. Qui non c’entra nulla la destra e la sinistra. C’entra la cultura della democrazia e chi non l’ha praticata mai non riesce nemmeno a riconoscerla quando la praticano gli altri. Se questo tipo di sinistra non parteciperà all’elaborazione del Piano, sarà solo un vantaggio per tutti.
Soldato Bizzarri il mondo sta cambiando e i cittadini sono stufi della vecchia politica, delle stesse facce che si ripetono per decenni che si riempono la bocca di parole, parole che non si traducono in niente se non in arricchimenti personali attraverso procedure di comodo, attraverso benefit, attraverso privilegi che il popolo si è stancato di pagare, si è stancato perchè in 50 anni non si sono visti risultati per i cittadini sia a livello nazionale che locale. La cosiddetta casta è un danno per la nazione e per i cittadini quindi basta con le stesse facce, basta con queste schermaglie di bassa politica per difendere ognuno i propri interessi, mettete in primo piano la città e i cittadini fate un salto di qualità. Scelte giuste per il bene di tutti non scelte per pochi che poi pagano tutti.
Siamo stanchi di vedere sempre gli stessi soggetti che oramai ci chiediamo, ma questi non hanno mai lavorato?, quindi due mandati e poi a casa e sotto un altro qualità non lobby che governano.
Benvenga Urban Lab con la partecipazione di tutta la città, primo vero esempio di DEMOCRAZIA…
La sx ha sbagliato e ha pagato e se non cambia qualche testa pagherà ancora, ma se per voi vanno bene questo tipo di consultazioni che lasciano il tempo che trovano, nessuno può certamente obiettare sulle scelte personali, questa è democrazia. Personalmente rimango molto scettico sulla creazione di un piano condiviso, anche alla luce di quanto già programmato per le opere più importanti, mentre se qualcuno pensa che questa occasione possa divenire occasione di far passare aree non fabbricabili in fabbricabili, allora non ci siamo. Questa mia è presumibilmente un processo alle intenzioni, ma di questi tempi sospettare è lecito.
Lei forse si riferisce ai metodi di prima non sicuramente ad Urban Lab perchè altrimenti non ha capito niente.
Chi ci ridarà il conservificio abbattuto all’alba; l’eden rock; i soldi del sottopasso di San Rocco tutte cose non condivise e non volute dalla città che si è vista snaturare piano piano e perdere pezzi e memorie che sono molto più importanti dei metri cubi che oggi nemmeno servono perchè in esubero. Ci vuole un cambio di mentalità rimettere il cittadino e la città al centro e non gli interessi di pochi che magari vanno bene nell’immediato ma alla lunga sono dannosi.
A Bizzarri … hai scritto una cosa e hai fatto l’ennesima figuraccia … mi sa che sei tu a facilitare il compito del cenro-destra. Fino adesso hai dimostrato di non valere come politico, in quanto hai dato giudizi su di un fatto in cui NON ERI PRESENTE … quindi IMBECCATO !! Grave errore per chi vuol fare politica … perdi di credibilità !! Arvedecce n’piazza !!!
Ero presente e ben attento!
STEFANO FANINI – Segretario PD Cipresso Ospedalicchio
P.S. su queto sito tante volte sono stato anche insultato da persone che utilizzano lo pseudonimo. Ma perchè non mettete nome e cognome? E’QUESTA IL VOSTRO METODO DEL CONFRONTO?
Beh, se veramente non era presente …………… il dubbio dell’ IMPOSIZIONE dell’ idea da parte del padrone, tal Zeppavagone, beh ………… !!!
I cittadini in toto bocciano i segretari del PD per la scarsa considerazione al progetto Urban Lab e soprattutto per aver dato un giudizio senza essere consultati.
Basta con la vecchia politica.
Per “Bastiolo”: come dice lei i metodi di prima hanno creato ulteriori difficoltà in una cittadina con problematiche di urbanizzazione, talvolta senza senso e privi nell’insieme di un qualsiasi nesso architettonico. La costruzione del sottopasso è criticabile nella sua funzionalità (molto scarsa), ma non nella sua utilità, che avrebbe avuto una migliore funzione se costruito in via Irlanda (grosso errore della sx, la quale ha fatto dei sondaggi, ma poi ha costruito dove voleva).
Altra questione è l’abbattimento dell’eden rock e del conservificio, al di là del modo, se viene messo in campo uno sviluppo del territorio diverso e programmatico, fatto per migliorare nel tempo la vita dei cittadini, allora ciò non può essere messo sul piatto in un Urban Lab qualsiasi. Una buona amministrazione dovrebbe vedere le necessità del territorio prima ancora dei cittadini, ma a questo noi non siamo abituati. Saluti
Bastiolo come tu ben sai io non sono un soldato, ma ho l’orgoglio di appelarmi come Nobil Homo.
Marameo tu non sei morto anche se l’insalata è ancora nell’orto, ma di certo mi insegni che gli uomini liberi non esistono a questo mondo, non è vero cara mascherina? E di facce più nuove di qui non ce nè. A me il posto di lavoro l’ha trovato il prete…
Piccione te ce coce! Grazie per puntualizzare che non valgo come politico, io politico credo di non esserlo, per fortuna; e se non capisco male anche tu sei tra quelli che mi hai aiutato a crescere. Un bacio e ti aspetto a magna l’oca.
Ma non perdete tempo a rispondere a questi signori che non sanno neanche dove sta di casa il confronto e la democrazia.
Loro, non sono abituati a confrontarsi e ascoltare idee magari migliori delle loro, ma fanno e basta! ed oggi vediamo i risultati: progetti bloccati da decenni sottopassi da paura per non parlare di ecomostri, marciapiedi fatiscenti e chi più ne ha più ne metta. Quindi lasciate stare, per fortuna sono i cittadini che giudicano l’ operato di una’ amministrazione e non il PD, quindi chi ha interesse porti più consigli utili ai tecnici che faranno il PRG.
vedo molte risposte fuori luogo rancorose evanesceti in fondo Bizzarri Di pasquale e Fanini chiedono di sapere qule è il pensiero della giunta piu aree da occupare piu volumi da costruire quindi piu sfruttamento del territorio opiu recupero delle aere urbanizzate questo non si puo chiedere ai cittadini ma compete ha chi ha il dovere di governare e per questo credo che le domande poste e le critiche siano giuste e opportune
Ma invecde di parlare perchè non eravate presenti all’ incontro??? nessuno a chiesto quella sera aiuti per disegnare il prg… è stato chiesto solo della collaborazione da parte della cittadinanza perchè i tecnici vogliono conoscere la storia di bastia di quello che era . che è e che poi sarà!!! inoltre hanno chiesto di dire quello che i cittadini si immaginano per il futuro di Bastia.. quindi invece di parlare di aiuti aree nuove-vecchie terreni edificabili ecc.. sarebbe meglio che agl’ incontri uno sia presente e poi dica la propia opinione e non quella sentita al bar o da voci che circolano, perchè tante persone si risparmierebbero brutte figuracce non solo i tre segretari.
Per “uno presente”: lei non fa altro che confermare i dubbi già espressi, non tanto sull’utilità di questi incontri, ma sul fatto che uno studio ed una successiva programmazione seria viene fatta da persone specializzate per questo. Il progetto futuro sulle modalità architettoniche e urbanistiche di una città si fanno con tecnici di varie competenze e poi il tutto può essere portato a conoscenza della gente, ma il grosso si fa attraverso studi ed elaborati specifici. Il grattacielo di Renzo Piano a Londra non è passato attraverso un referendum popolare, ma attraverso studi storici, ambientali e architettonici sul contesto dove sarebbe andato a ricadere.
Mah! La verità è che, indipendentemente dai tre segretari, colombe favorevoli, gufi contrari eccetera eccetera, qui sono troppi a voler polemizzare a tutti i costi. Il principio di sentire le opinioni della gente mica è sbagliato solo che rallenta le procedure. Bisogna prenderne atto. Il PD umbro (e quello bastiolo non è da meno) dovrebbe spiegare le sue idee, perché sono migliori di altre. I segretari bocciano qualcosa ma loro cosa propongono?
Ma Renzo Piano a Londra ha costruito in base ad un PRG esistente !!
Per Bizzarri … un Nobil Homo prima dà sentenze su cose vissute e conosciute, non su fatti DOVE ERA ASSENTE !! Non è credibile… a me nun me coce … sorrido perchè mi stai spianando la strada per il 2014 !! 🙂
Un consiglio: volete dire la vostra ? Visitate il laboratorio urbanlab quando sarà aperto … il resto solo frittura !!
Quando ho ristrutturato casa mia, l’architetto mi ha fatto raccontare che abitudini aveva la mia famiglia, che orari di lavoro avevamo, quanto cucinava la moglie, quanti amici invitavamo a cena, quanto si stava a leggere sul divano, che abitudini avevano i figli. Dopodiché mi ha progettato un salotto piccolo, una zona soggiorno-pranzo ampia e una bella cucina spaziosa. Beh, si sta facendo la stessa cosa per quella ” Casa Grande” che è la nostra città. Dato che la consultazione è compresa nel pacchetto, come le chiacchiere con l’architetto di casa mia,a chi da fastidio la cosa? Forse perché ci si mette troppo tempo? L’importante è che la cosa sia ben fatta. La gatta frettolosa fa i gattini ciechi.
Caro piano regolatore, lei ha un pò di confusione sul come si realizzano i vari progetti.. Renzo Piano ha costruito il grattacielo senza tutto quello che dice lei perchè previsto dal piano regolatore esistente di Londra, alla popolazione cosa doveva chiedere?? forse avrà fatto degli studi sull’ impatto visivo rispetto agl’ altri edifici esistenti…. e poi ora mi dovete spiegare perchè vi contraddite ogni volta che parlate: prima vi lamentate perchè l’ amministrazione non vi dice niente ed è tutto calato dal cielo ora che c’è la possibilità di dire la vostra vi lamentate perchè l’ amministrazione secondo voi deve fare prima le cose e poi dirle! fate una cosa prima chiaritevi le idee e poi andate a dare consigli perchè e della nostra città che si parla e non dello stalletto del vicino!!!!
MA SULLA REVISIONE DEL PRG LA “DACIA” sotto il ponte di santa Lucia è prevista ??
Come volevasi dimostrare, a Londra c’è un piano regolatore, il quale non è stato fatto dai londinesi attraverso consultazioni locali ma da esperti del settore. Ci vuole una consultazione per capire che Bastia ha una necessità estrema di togliere il gran traffico dal centro, sono decenni che si parla di terminare la rivierasca, di bypassare il ponte sul Tescio in modo da togliere il traffico dalla obsoleta strada che attraversa Bastiola. Di sistemare i marciapiedi (es. Via della Repubblica) e renderli fruibili da tutti, soprattutto per chi ha difficoltà deambulatorie. Di mettere qualche panchina in Via Roma, dove per sedersi è necessario consumare nei vari bar o mettersi seduti sui muri di recinzione. Di rendere armonica l’architettura dei futuri palazzi e delle case, adeguandoli al territorio circostante e che non accada più come in Via Firenze dove si vede di tutto, palazzi a mattoncini, bianchi, di vetro ecc. ecc.. Per fare questo sono necessari solo dei buoni tecnici, ma questa è una vecchia questione.