Bastia

“Un bilancio solido e con molti meno debiti”

L’assessore Roscini fa il punto sui conti del Comune
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Il rendiconto finanziario relativo all’attività amministrativa 2009 del comune di Bastia Umbra si è chiuso con un avanzo pari a 675mila euro, di cui 163mila sono derivati dalla gestione dell’esercizio 2009, mentre 512mila dalla gestione dei residui degli esercizi precedenti. Questo è quanto è stato approvato dalla maggioranza di centrodestra nel corso dell’ultima massima assise del 30 aprile 2009; l’astensione è stata la scelta compiuta dalla minoranza di centrosinistra. E’ stato Roberto Roscini, assessore al Bilancio della giunta Ansideri, a illustrare nel dettaglio il rendiconto finanziario, grazie al supporto di alcune slide elaborate dagli addetti al relativo settore. “Il bilancio 2009 del Comune di Bastia Umbra è stato gestito nel primo semestre dalla precedente giunta del sindaco Lombardi, mentre nel secondo dall’attuale esecutivo guidato dal sindaco Stefano Ansideri. Il risultato complessivo è di un bilancio solido, che rientra nei parametri del patto di stabilità interno; a questo si è giunti anche attraverso la riduzione forzata delle spese per investimento, che si attestano intorno ai 2.200.000 euro, contro gli oltre 3.700.000 dell’anno precedente. Ulteriori elementi d’interesse sono la riduzione dell’ indebitamento, scesa dell’8,2%, in quanto nell’esercizio non sono stati attivati nuovi mutui, la conseguente contrazione della spesa per interessi passivi, scesa del 26,3%, nonché l’invarianza della spesa per il personale e nel complessivo di tutta la spesa corrente. Relativamente alla pressione tributaria, che vede la nostra città ai primi posti della regione Umbria, l’amministrazione Ansideri ha iniziato una politica di contenimento dei tributi comunali, che si è concretizzata già dall’anno 2009 attraverso la riduzione da cinque a tre anni del periodo di applicazione dell’imposta di scopo istituita dalla precedente amministrazione, in una contrazione del 5,1 %”.

Pdf: Corriere-2010-05-04-pag27

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