IL COLPO ESTERNO
0-1
MASSA MARTANA: Fabrizi 6, Lamperini 5,5, Novelli 6, Batini 6 (28’st Brunelli 6), Centonze 6,5, Carli 6, Gramaccioni 6, Soldani 5,5, Caterini 6 (28’st Ciani 5,5), Doraci 6, Migozzi 5,5 (17’st Granocchia 5,5). All. Carli-Niccolai 5,5
BASTIA: Tajolini 6, Silva 6,5, Belkchach 6, Pizzi 5,5, Zanchi 6, Moroni 5,5 (6’st Cardinali 6), Marchetti 6, Gnagni 6, Mancini 6,5, Monacelli 6 (6’st Galli 6), Marianeschi 6,5 (44’st Battistelli M. sv). All. Cocciari 6,5
Arbitro: Peruzzi di Perugia 6
Reti: 34’st Marianeschi rig.
Note: La gara è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della foratura del pullman del Bastia. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Giampiero Gubbiotti, Sindaco di Massa Martana. Al 3’st espulso Pizzi per fallo da ultimo uomo.
— MASSA MARTANA —
IL BASTIA SI conferma squadra cinica e, soprattutto di alta classifica, sbancando Massa Martana pur giocando per l’intera seconda frazione di gara con un uomo in meno. Per il Massa invece un’occasione al vento, perché non sfruttare un periodo così lungo con un uomo in più è certamente una colpa, anche per la coppia Carli-Niccolai c’era l’attenuante delle molte assenze.
Il primo tempo è decisamente bruttino, con le due squadre che hanno pensato più che altro a prenderle e si sono dilettate con troppi passaggi lunghi dalle retrovie che facevano solo il solletico. L’unica opportunità capita peraltro nel finale della prima frazione, ma il bastiolo Moroni cicca da due passi e grazia Fabrizi.
IL SECONDO tempo è invece più vibrante e si apre con l’espulsione di Pizzi per netto fallo ai danni di Doraci partito in contropiede. La gara a questo punto sembra in discesa per i rossoblù e Doraci al 20’ ha l’opportunità per infilare Tajolini, ma la sua conclusione è debole. Il Massa Martana ci prova, ma il Bastia si difende con ordine e senza neanche troppo affanno, fino al 34’ quando Marchetti con un lancio lungo pesca in area Mancini che viene vistosamente strattonato da Novelli: è rigore. Sul dischetto va Marianeschi che infila, ma l’arbitro fa ripetere. La ripetizione è sempre a firma di Marianeschi, che calcia nello stesso angolo, Fabrizi intuisce ma sfiora soltanto. Massa all’arrembaggio nel finale, ma senza esito.
S.Bag.
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