CassonettiBASTIA UMBRA – Finalmente il 9 e 10 Aprile è passato, Prodi farà il suo governo, vedremo quanto durerà.

Se fosse tutto qui nulla di nuovo sotto il sole, è la democrazia, chi vince governa se ce la fa, chi perde fa l’opposizione.

A Bastia invece dopo la delusione data dal fatto che il previsto il trionfo alle politiche si è trasformato in una “vittoriuccia”, nel centrosinistra si sono aperte comunque le grandi manovre con una gran voglia di trasformalo in sinistra-centro. Il lavoro svolto da questa maggioranza sta lì a dimostrare la sua incapacità di decidere le questioni importanti per la città. Troppi interessi si contrappongono nella maggioranza e non sono quelli della comunità, questo provoca l’immobilismo che è sotto gli occhi di tutti. Il segretario dei DS evidenzia il calo dei suoi alleati della Margherita che rispetto alle comunali hanno perso circa mezzo punto, ma sorvola sul fatto che il suo partito nello stesso confronto ne ha persi più di quattro. Non aspettavano altro che il risultato delle elezioni per pretendere quel rimpasto necessario, giustificato dall’immobilismo e intanto che si discute di poltrone le cose in città non cambiano come dimostrano le foto dei cassonetti della zona industriale. Sono mesi che porto all’attenzione dell’amministrazione questa situazione, ma nulla è stato fatto, la zona industriale si presenta sempre più come una discarica a cielo aperto. E pensare che le imprese che vi risiedono pagano regolarmente la tassa di smaltimento dei rifiuti e si aspetterebbero un servizio se non all’altezza almeno sufficiente. Sta di fatto che la situazione è questa. Io credo che i cittadini sapranno giudicare, Prodi e Berlusconi in questo caso non c’entrano. Basterebbe un po’ di buona volontà e si potrebbe anche discutere di poltrone, ma intanto amministrare la città. Se la situazione rimarrà questa, il centrodestra dovrà solo aspettare il 2009 e lasciarli amministrare; si manderanno a casa da soli.




Francesco Fratellini

Coordinatore Comunale

Forza Italia Bastia U.



 

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