Blitz dell’Arma. Identificate due brasiliane, un’italiana e una romena
Nei guai il proprietario per non aver registrato i clienti dell’hotel

BASTIA UMBRA – I carabinieri hanno portato alla luce un giro di squillo in un albergo bastiolo. Un giro di insospettabili che all’arrivo dei militari hanno trovato le scuse più improponibili per uscire dall’imbarazzo. “Lei cosa vuole da me, questa è la mia fidanzata”. C’è anche chi ha risposto così ai carabinieri del reparto operativo di Assisi, tutti militari in borghese, che due notti fa hanno fatto irruzione in un albergo di Ospedalicchio di Bastia Umbra. Dove all’insaputa del proprietario e degli addetti alla reception da tempo operavano alcune prostitute con un meccanismo piuttosto semplice. Prima contattavano i clienti su internet poi al telefono rispondevano dando istruzioni del tipo: “Tu arrivi, non c’è bisogno che passi dalla reception, visto che l’albergo ha anche le camere all’esterno, entri con l’auto ti dico il numero della porta dove devi bussare e vieni da me”. La prestazione sessuale si aggirava attorno ai 100 euro. I carabinieri, avvisati dai cittadini che da tempo avevano visto strani via vai di auto, sono dunque intervenuti. I militari della Compagnia comando di Assisi, al seguito del capitano Pagliaro, hanno identificato quattro giovani prostitute: una italiana, una romena e due brasiliane.
Proprio nella camera di una di queste ragazze che il cliente ha provato a “giustificare”, in modo bizzarro, la sua presenza nell’alcova. Alla sua domanda, infatti, i carabinieri hanno replicato: “Bene, allora ci dica come si chiama la sua compagna?”. Scena muta e imbarazzata per il giovane, che è risultato essere della zona del perugino. Il proprietario è stato denunciato per aver violato la legge che prevede la registrazione dei clienti che soggiornano in albergo.
Insomma una vicenda che farà tremare qualche giovanotto o signore con i capelli bianchi che erano soliti intrattenersi con le avvenenti signorine, in un ambiente confortevole e discreto. Ma il vero problema ora sarà giustificarsi con le proprie compagne e mogli.

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