Vigili del fuoco e forze dell’ordine soddisfati per il risultato della due giorni dedicati alle sonoritàdance e echno che si èchiusa ieri mattina
Niente problemi ad Umbriafiere. Gli organizzatori: “Ha prevalso la musica”


BASTIA UMBRA – Si è conclusa all’alba di ieri Umbria Beat Music Festival, la kermesse nazionale di musica dance. Una chiusura tranquilla, senza nessun disagio o particolari problemi né sul versante sicurezza né su quello del disagio provocato dal rumore. “La manifestazione si è svolta serenamente – ha dichiarato Marinella Piselli, ispettore della Croce Rossa Italiana del Comitato di Bastia – e senza incidenti di percorso. Questa era la nostra prima volta
in un festival di questo tipo e possiamo dire che è stata un’esperienza assolutamente positiva”.
Anche Daniele Gervasi, socio dell’agenzia New Service e responsabile della sicurezza all’interno del festival, ha confermato che nulla di tutto ciò che gli scettici temevano alla vigilia della manifestazione si è verificato. “La gente si è divertita – ha dichiarato Daniele, noto al pubblico del sabato sera come “Napoleone” – e i ragazzi si sono compordati bene. Personalmente ho preso parte a questo evento come se fossi stato uno dei soci della Showbiz garantendo io stesso in questura per la sicurezza all’interno del festival. L’ho fatto perché gli organizzatori hanno curato ogni minimo dettaglio con massima responsabilità ed era chiaro che nulla sarebbe potuto accadere. I carabinieri – prosegue l’addetto alla sicurezza – mi hanno riferito che nelle nottate dell’ 1 e 2 giugno non ci sono stati incidenti nella zona ricollegabili al festival”.
Manifestazione tranquilla anche secondo quanto riferito dai Vigili del Fuoco, che monitoravano l’area dei due padiglioni costantemente.
“Umbria Beat si è svolta secondo quanto da noi previsto – dichiarano dall’organizzazione – facendo prevalere la musica e a conti fatti continuiamo a non spiegarci l’inutile accanimento degli ultimi giorni contro il festival. La nostra è una realtà imprenditoriale giovane fatta per i giovani, una realtà nuova che esce dagli schemi preesistenti nel tentativo di fare qualcosa di diverso ma pare che ciò non sia affatto apprezzato nel territorio umbro”. Al momento non si conoscono nuove date, ma dopo il successo della prima edizione fa ben sperare nell’organizzazione di altri appuntamenti.

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