BASTIA UMBRA – Con l’incontro in programma oggi pomeriggio, alle ore 16, al teatro Esperia di Bastia si inaugura il nuovo ciclo di conferenze di Oicos riflessioni 2006 che ruoterà attorno al tema del “Corpo”. L’intero ciclo sarà coordinato da Umberto Galimberti che oggi parlerà de “Il corpo in Occidente”. “E dalla collaborazione con gli amici di Oicos – dichiara soddisfatto Garimberti – che nasce il programma 2006. Negli incontri distribuiti nell’arco dell’anno, toccheremo varie discipline tentando così di circoscrivere un argomento essenziale spesso eluso o misconosciuto: il corpo appunto. “Organismo da sanare per la medicina, forza lavoro da impiegare per l’economia, carne da redimere per la religione, inconscio da liberare per la psicoanalisi, supporto di segni da trasmettere per la semiologia, il corpo, nonostante la grande attenzione che la cultura e le pratiche di vita quotidiana oggi sembrano dedicargli, in realtà è il grande rimosso della storia occidentale che lo ha sempre visualizzato a partire dai codici con cui i vari saperi lo hanno codificato, per cui, se da un lato non significa più nulla e non dice più nulla, dall’altro, ridotto com’è a pura superficie di scrittura, diventa il testo visibile in cui si possono leggere tutte le iscrizioni della storia”.
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