Ci sono ancora due giorni per visitare la più grande fiera del Centro Italia dedicata a tutte le novità dell’home living
Convegno Questa mattina alle 10.30 sulle prospettive del settore
BASTIA UMBRA Si apre oggi il secondo e ultimo weekend di Expo Casa, ricco di appuntamenti e che si preannuncia da record per afflusso di visitatori e vendite. Dopo una settimana definita “molto positiva”
dai 200 espositori in fiera, oggi e domani prosegue la straordinaria offerta di nuove proposte, idee e soluzioni: dall’arredamento ai materiali per la costruzione ecosostenibili, passando per la domotica, i sistemi di illuminazione e i complementi d’arredo della tradizione artigiana. Fino a domenica i visitatori potranno toccare con mano e acquistare direttamente in fiera i prodotti di loro gradimento. Questa mattina alle 10.30, alla presenza tra gli altri della governatrice Donatella Tesei, il settore della ceramica sarà al centro del convegno internazionale “Ceramica in movimento, città a confronto per generare ulteriore bellezza dei nostri territori” con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, associazioni
di categoria e addetti ai lavori, con l’obiettivo di elaborare proposte utili ad aprire una riflessione
sull’evoluzione e le prospettive del settore. Dalle 15.30 alle 17.30 (sempre all’Area eventi, padiglione
8) per la serie di appuntamenti culturali di architettura a cura dell’Ordine degli architetti di Perugia si parlerà di Urbanistica. Città e Territorio per la qualità dell’abitare. Il sistema insediativo regionale e la rigenerazione urbana il titolo del convegno coordinato da Alessandro Bruni, Presidente dell’Inu (Istituto
nazionale di urbanistica) Umbria. La più grande fiera dedicata all’home living del Centro Italia è
visitabile, a Umbriafiere, oggi e domani dalle 10 alle 20 con 200 espositori italiani, 24.000 metri
quadrati di esposizione e 3 padiglioni dedicati a edilizia, arredamento e complementi e arredo
esterno. Previsto il servizio Spazio bimbi in collaborazione con l’Associazione il Filo Rosso.
F.P.
