Oggi si chiude la 56esima edizione. Il presidente Ansideri: “Siamo luogo d’incontro tra imprese e territori”
BASTIA UMBRA Sarà una giornata all’insegna dei prodotti della terra quella che attende oggi i visitatori di Agriumbria. Oltre agli addetti ai lavori, infatti, sono attese anche tante famiglie con i loro bambini, confermando la duplice vocazione della fiera: da un lato il business, dall’altro la festa popolare.“Siamo il luogo di incontro delle imprese interessate all’evoluzione della nostra agricoltura e dei nostri territori – ha detto il presidente di Umbriafiere, Stefano Ansideri – Sono giorni intensi e stimolanti, anche e soprattutto per il livello del dibattito e delle proposte messe in campo dalle associazioni di categoria, dalle istituzioni e dagli enti, partner dell’evento, che ringrazio”. Nel corso della prima giornata, che si è tenuta venerdì, è stato rinnovato nello stand dell’Associazione italiana allevatori, il protocollo tra Umbriafiere e Aia che conferma lo status di Agriumbria quale Polo nazionale delle carni e che punta a rafforzare il peso della kermesse nell’organizzazione di concorsi ed esposizioni legati alla promozione delle razze italiane, con particolare attenzione alle razze bovine da carne. In agricoltura non si trovano lavoratori. È questo il problema centrale ora, più del costo del lavoro, che attanaglia il mondo dell’agricoltura. Ad interessare il settore è anche il tema della sicurezza nelle aziende agricole (con il dato positivo però della riduzione degli infortuni) e quello del contrasto al lavoro nero, con il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori visti come una battaglia comune da affrontare con maggiore intensità. Di questo e altro si è parlato al convegno di Confagricoltura Umbria, dal titolo Agricoltura: impresa, lavoro, legalità, che ha aperto la 56esima edizione. Ieri, sempre a cura di Confagricoltura, si è tenuta la presentazione del progetto We care workers, ideato per le aziende del settore agricolo, e il confronto Coltivare valore, sostenere le comunità.
ALCUNI APPUNTAMENTI DELLA GIORNATA CONCLUSIVA
Alle 9, al Centro congressi sala Europa, è in programma il convegno Strategie alimentari per una bovinicoltura da carne redditizia e sostenibile, a cura di Mignini&Petrini. Alle 9.30 Apib si
presenta ad Agriumbria 2025, a cura di Apib Associazione podologi italiani bovini. Alle 10.30, al Centro congressi sala Maschiella, gli stati generali dell’agricoltura e dell’agroalimentare dell’Umbria, prmosso da Coldiretti Umbria. Alle 15, al Centro congressi Sala A, l’etichettatura dei prodotti biologici a cura di Copagri.
G.B.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.