Bastia

Uffici tecnici monitorati dal Comune

L’assicura l’assessore Livieri
BASTIA UMBRA – Il governo Ansideri non si pronuncia sulle affermazioni contenute nel documento che porta la firma dell’associazione geometri del comprensorio di Bastia Umbra, Assisi, Bettona e Cannara. Luca Livieri, assessore all’urbanistica del Comune di Bastia Umbra, ne ha spiegato il motivo: “Innanzi tutto stiamo procedendo a verificare l’operato del settore tecnico, operazione che verrà conclusa con dati alla mano; in secondo luogo – ha affermato l’assessore – incontreremo l’associazione dei geometri per un confronto diretto”. L’elaborato dell’associazione, che non è altro che il frutto di un’assemblea che l’associazione ha convocato nella sala consiliare del municipio bastiolo e alla quale hanno preso parte anche architetti, ingegneri, imprenditori edili e operatori immobiliari, traccia un bilancio sul rapporto professionale tra professionisti e personale degli uffici tecnici del Comune bastiolo addetti alla gestione degli assessorati all’edilizia e all’urbanistica. “Lungaggini burocratiche, obbligo di firma sui grafici da parte dei committenti, poca chiarezza e uniformità interpretativa, poca trasparenza e rispetto di alcune regole, mancato rispetto dei tempi previsti dalle leggi per i vari titoli abilitativi, in particolare per la Dia, piani attuativi di modesta entità e standard monetizzati e una commissione edilizia, istituita proprio dall’attuale amministrazione comunale, che sembra emare pareri in modo non uniforme, talvolta puntualizzando e riprogettando l’intervento e entrando perfino nel merito strutturale dell’opera”. Sono questo i punti con cui l’associazione di categoria, attualmente presieduta da Mario Malizia, riassume quello che definisce “uno stato di disagio operativo che l’associazione di categoria ritiene di dover rendere pubblico”.
Alberta Gattucci

Corriere-2010-06-25-pag25

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