Presentati i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia
BASTIA UMBRA – Sulla commissione edilizia e sul piano di via Fani no, ma sul valore della banda musicale della frazione di Costano e del coro polifonico “Città di Bastia” maggioranza e opposizione sono più che d’accordo; tanto che il capogruppo del Partito democratico ha proposto di onorare le associazioni culturali che più rappresentano la realtà bastiola intitolando loro una via. Questi i punti salienti dei due consigli comunali,il primo aperto al pubblico, il secondo riguardante pratiche di ordine più amministrativo,che si sono svolti nel pomeriggio di giovedì 18 gennaio. Armando Lillocci, presidente del consiglio comunale di Bastia Umbra, aveva infatti annunciato che la prima parte dei lavori della massima assise si sarebbe svolta sul tema “150 anni dell’Unità d’Italia”, per discutere dell’adesione al tavolo nazionale per la promozione della musica popolare e amatoriale dal 1861 ad oggi.Proprio in virtù di questo, è stata colta l’occasione per esprimere riconoscimento nei confronti della banda musicale della frazione bastiola di Costano e del coro polifonico “Città di Bastia”, quali gruppi di musica popolare e amatoriale di interesse comunale. “E’ stata la prima tappa di un lungo percorso che accompagnerà per tutto il 2011 i festeggiamenti del 150˚ dell’Unità d’Italia”ha annunciato il sindaco Stefano Ansideri “in particolare, sarà organizzata la ‘Settimana Tricolore’,sette giorni di eventi e incontri aperti al contributo di tutti che vorranno concorrere per sottolineare il significato di questa ricorrenza”.Nel frattempo, nel corso del consiglio comunale hanno avuto un riconoscimento la banda musicale della frazione di Costano, per cui sono intervenuti il direttore Giuseppe Cecchetti e il presidente Manlio Giuliani, e il coro Polifonico “Città di Bastia”, a rappresentanza del quale c’erano il presidente Rino Casula, Lucia Bertini, e Stefania Piccardi, direttrice del Coro Aurora, gruppo canoro di bambini. Disaccordo fra maggioranza e opposizione, invece, per quanto riguarda il modus operandi della commissione edilizia e il piano attuativo di iniziativa privata di via Fani; bocciate le mozioni dell’opposizione.
