Bastia

Tutto in 90 minuti

Bastia-Narnese, c’è in palio il campionato
L’appello congiunto alle due tifoserie:“Sia una festa dello sport, niente scontri”
Bartolucci, presidenrte bastiolo: “Non sarà decisiva”. Garofoli e Gubbiotti: “Serenità”

Non sarà “la madre di tutte le partite”, ma si sicuro Bastia-Narnese non è un match come gli altri.

L’antica rivalità fra i Mad Boys, anima del tifo biancorosso ed i supporters rossoblu, ha sempre acceso- spesso troppo – il confronto del campo ma oggi, al “Comunale”, c’è in palio molto altro oltre all’orgoglio.
Bastia e Narnese si giocano il primato, che attualmente è nelle mani del locali, per un solo punto. Dunque potrà essere fuga per i primi o sorpasso per i secondi. Di sicuro comunque il match promette spettacolo. Anche perchè sul fronte bastiolo, c’è da ribaltare quella sconfitta dell’andata, l’unica della truppa di Scarfone sino a questo punto: “E’senz’altro una motivazione in più dice Paolo Bartolucci, presidente del Bastia – Non posso dire che sia una sfida come le altre, ma non credo sia decisiva per il campionato, in fondo siamo solo alla prima di ritorno. Certo però che vincendo faremmo un bel salto in avanti. E i nostri tifosi tengono molto alla vittoria in questo match, siamo certi che la squadra giocherà come sa per dare loro un’altra soddisfazione”. Anche in casa narnese, i due numeri uno mantengono un profilo basso: “Stiamo andando molto al di là di quello che avevamo programmato – spiega Paolo Garofoli – dunque qualunque risultato uscirà non credo sarà definitivo. Noi stiamo regalando ai nostri supporters una stagione esaltante, dopo anni di sofferenze e vogliamo proseguire. Questo match è una tappa importante, certamente, ma la stagione è ancora tutta da vivere.Loro si sono molto rinforzati e vogliono vincere il campionato, noi non abbiamo quest’obbligo: per questo andremo in campo molto sereni”. Gli fa eco Moreno Gubbiotti: “Sfidare la capolista da secondi ad un punto è un grande orgoglio per noi – dice – vogliamo onorare al meglio questa partita. E poi magari bissare il successo dell’andata”.
Ma l’attenzione è centrata,inutile dirlo, sui nervi tesi (eufemismo) fra le due tifoserie. Anche per questo le massime cariche delle due società sfruttano l’occasione per rivolgersi direttamente ai loro supporters. Paolo Garofoli, numero uno della Narnese è chiaro: “Ho lavorato molto in questa settimana su questo fronte, ho parlato con i tifosi – dice – so che hanno preparato una grande coreografia, hanno lavorato per settimane in modo da presentarsi al meglio a questo appuntamento. Ho chiesto loro di fare il massimo del tifo possibile per sostenerci come fanno sempre e come hanno fatto anche all’andata, ma di non andare oltre il limite, perchè rovineremmo quanto di buono è stato fatto sino ad ora, in campo e fuori”. Moreno Gubbiotti è sulla stessa lunghezza d’onda:“Conosco i nostri supporters uno per uno e so che non ci deluderanno – spiega – il tifo e gli sfottò fanno parte del gioco, lo scontro fisico invece no. Questa è una grande occasione per di-mostrare che partite della massima importanza come queste possono essere vissute come grande passione ma anche senza creare problemi di ordine pubblico”.
Il presidente del Bastia Paolo Bartolucci, va ancora più a fondo: “Visto che si affrontano la prima e la seconda della classifica, c’è tutta l’occasione per vivere una grande giornata di sport, nel quale si confrontano le due migliori realtà del torneo, almeno guardando la classifica. Ho fatto di tutto, in questa settimana, perchè il clima che si viva sia di festa e di allegria, l’ho detto anche ai tifosi. Sono certo che sapranno vivere questa sfida nel modo giusto”.

di EMANUELE LOMBARDINI

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