Ancora un incontro molto partecipato sul futuro dell’ospedale

 

ASSISI (fla.pag.) – Seconda riunione, ieri mattina nella sala Blu del comune di Assisi, della ‘serie’ “Tutti insieme per l’ospedale di Assisi”, incontri volti alla valorizzazione del locale nosocomio. Come nel corso della prima ‘seduta’, erano presenti, tra gli altri, anche il consigliere regionale Franco Zaffini, il sindaco Ricci, il presidente del consiglio comunale, Lucio Cannelli, alcuni assessori, i consiglieri di maggioranza e opposizione di Assisi, il consigliere comunale opposizione bastiolo (e candidato sindaco) Rosella Aristei e il sindaco di Cannara Giovanna Petrini, oltre a molti cittadini. Il confronto e stato “molto costruttivo”,
aperto da un intervento del sindaco che ha riferito di un incontro (definito”molto propositivo) con l’assessore regionale Rosi in merito alla prossima nomina dei primari di ostetricia-ginecologia e medicina. “Occorre lavorare tutti insieme, aveva fatto sapere nei giorni scorsi la Aristei, ed unire le forze a difesa della salute dei nostri cittadini. L’ospedale di Assisi è una risorsa per tutto il territorio, ma considerate le condizioni economiche generali del bilancio regionale, è impossibile mantenere l’intera struttura: meglio sostenere un settore importante come il punto nascita e poi valorizzare alcune specialistiche, come la senologia, con il Progetto Demetria, a favore delle donne operate al seno. Per tentare di conquistare qualche certezza dalla Regione occorre unire le forze, con un documento di tutti i comuni, senza distinzione di colori politici”. Già definita, in tal senso, una bozza di documento unitario, che ora verrà sottoposta alle conferenze dei capi gruppo e ai consigli comunali del comprensorio: tra le richieste, fa sapere il primo cittadino assisiate “la valorizzazione dell’ospedale chiedendo una classificazione particolare, anche al servizio dei poli ospedalieri principali, attivando o valorizzando alcune specializzazioni così da assurgere a polo di eccellenza”.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.