Anche il comitato ex Deltafina al corteo organizzato da Mezzomiglio


BASTIA UMBRA – Anche il comitato per le scuole nell’area ex Deltafina si unirà alla marcia indetta dal comitato Mezzomiglio; un segno importante, che dimostra la volontà condivisa di opporsi alla variante. Nessun’altro si è ancora pronunciato a riguardo; si attende di sapere se amministrazione comunale, rappresentanti politici, associazioni di categoria, e associazioni locali parteciperanno o meno alla marcia del 15 settembre. Di sicuro l’iniziativa sarà una buona cartina di tornasole, in grado di dimostrare quanto veramente la cittadinanza ha a cuore Pinte-resse pubblico. Intanto, oltre alla marcia, il comitato per le scuole nell’area ex Deltafina comunica di aderire anche a un’altra iniziativa intrapresa dal comitato Mezzomiglio, quella di appendere striscioni di protesta dai balconi. In pratica sembra quasi che i due gruppi, nati senza l’intenzione di sovrapporsi, ma nemmeno di agire necessariamente in modo disgiunto, si completino a vicenda; il comitato per le scuole nell’area ex Deltafina rimane molto forte sul piano della comunicazione, mentre è dal comitato Mezzomiglio che di fatto sono partite concretamente le prime azioni. Caratterizzazioni a parte, la discussione in merito alle trasformazioni di tipo commerciale di cui Bastia sarà prossimamente oggetto è transitata da un piano politico a quello più strettamente di categoria. I protagonisti del dibattito di turno sono infatti Marco Caccinelli, presidente Confcommercio e Gabriele Silvestri, amministratore delegato Coop Centro Italia. “Non conosco il signor Silvestri” ha dichiarato Caccinelli “ma una posizione strumentale e come la sua dovrebbe essere presa con prudenza, in quanto, pur parlando a titolo personale, proviene da un difensore delle posizioni della società di cui è componente di amministrazione; c’è in pratica un conflitto d’interessi conclamato. Mentre Silvestri si maschera dietro una posizione personale, il sottoscritto parla a nome della Confcommercio di Bastia, che, in una apposita riunione, ha elaborato la posizione che spetta a me rappresentare”. Dal canto suo, Gabriele Silvestri si era precedentemente espresso in questi termini: “In qualità di cittadino consumatore di Bastia e di componente del consiglio di amministrazione della Coop Centro Italia ritengo necessario presentare alcuni commenti, a titolo personale, in merito alle dichiarazioni del presidente Confcommercio: perché scagliarsi contro la Coop? Forse per favorire un gruppo concorrente, che, magari, potesse consentire vantaggiose speculazioni immobiliari?”.
Alberta Gattucci

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