Trasimeno, la ‘vecchietta’ arriva in barca Ad Assisi la calza più lunga del mondo DA RECORD la calza di Assisi con relativa befana, ardita la ‘vecchietta’ di Rivotorto, scesa con un parapendio a motore, simpatica quella di Santa Maria degli Angeli che ha offerto dolciumi a tutti. E’ stata, quella di ieri, una giornata di gran festa. Ad Assisi è stata realizzata e dispiegata una calza in stoffa da record del mondo, lunga 92 metri e larga 4. L’iniziativa è stata portata avanti dall’associazione culturale Saturnalia, in collaborazione con la Pro Loco di Assisi e il Comitato festa delle campanelle San Pietro Assisi; sono state coinvolte le scuole materne ed elementari del territorio, con gli scolari che hanno portato i pezzi di stoffa che hanno poi portato alla realizzazione della calza. Immancabile l’arrivo della befana, lo spettacolo in piazza e l’animazione dei volontari della Croce Rossa Italiana. A Rivotorto la befana, accompagnata da elfi e folletti, ha volteggiato a lungo in cielo sul parapendio a motore grazie a Pro loco e a Ali Subasio; al termine delle evoluzioni calze e dolciumi per tutti. Befane e cantastorie anche a Santa Maria degli Angeli, in piazza Garibaldi, grazie alla Pro Loco e all’associazione Euforis.m.a.; una gran festa all’insegna di calze, cioccolata calda e, per i più grandi, vin brulé oltre alla musica della jazz band “La cantina dello zi’ Socrate”. TRASIMENO. Una delle befane più originali è stata certamente quella che è sbarcata ieri direttamente… dalle acque del Trasimeno. A bordo di una barca tipica da pescatore, è arrivata infatti al pontile di Sant’Arcangelo di Magione, portando in dono tanti dolci e calze per tutti i bambini che la stavano attendendo nel piazzale antistante l’accesso diretto al bacino. Il rito si rinnova ormai da 14 anni con sempre maggior attenzione non solo da parte dei più piccoli, grazie all’iniziativa della Pro loco, oggi presieduta da Gianni Mencaroni, che ha incentivato ulteriormente l’iniziativa, proponendo nell’attesa anche una serie di giochi e spettacoli, facendo vivere a tutti i presenti una grande festa. La prima befana dell’anno era stata invece protagonista mercoledì pomeriggio a Magione, in piazza Matteotti.
GUBBIO. Con la simpatia di sempre, la Befana è stata accolta a Gubbio dall’entusiasmo di adulti e bambini al suo arrivo in piazza Grande. E’ scesa dall’alto calandosi, agganciata ad una robusta corda, dai merli del Palazzo dei Consoli, annunciata dai saluti del sindaco Maria Cristina Ercoli e Sauro Monacelli dei vigili del fuoco. La simpatica «vecchietta» (interpretata da Marco Sbianchi) ha distribuito sacchetti di dolciumi. Per salutarla era arrivata in piazza, al seguito del suo istruttore Fabrizio Caira, anche Althea, il cane specializzato nel recupero di persone ed il cui fiuto è stato utilissimo tra le macerie dell’Aquila. La manifestazione è stata organizzata dai vigili del Fuoco e dal Comune, con la collaborazione delle cementerie Barbetti e Colacem.
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